video suggerito
video suggerito

Cosa sta succedendo nel M5s tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo: spunta la lettera degli ex parlamentari

L’assemblea costituente del Movimento cinque stelle lanciata da Giuseppe Conte nei giorni scorsi ha causato alcune tensioni, con Beppe Grillo che ha espresso una serie di perplessità. Ora spunta anche la lettera degli ex parlamentari.
A cura di Annalisa Girardi
82 CONDIVISIONI
Immagine

Non si sono ancora dissipate del tutto le tensioni attorno all'assemblea costituente del Movimento cinque stelle. Giuseppe Conte, intercettato dai cronisti alla Camera al termine della riunione dei parlamentari proprio in merito a questo percorso e rispondendo a delle domande sulle perplessità di Beppe Grillo – esposte anche in uno scambio epistolare tra i due pubblicato sul sito del M5s – ha messo in chiaro: "Stiamo andando oltre la democrazia diretta. Stiamo realizzando un percorso che prevede un confronto ampio, partecipato e discussioni approfondite. Si conclude con un voto degli iscritti, quindi obiettivamente siamo in perfetta linea con il principio ispiratore di un'ampia ed effettiva partecipazione democratica da parte dei cittadini, in questo caso cittadini iscritti ma anche non".

Conte ha parlato di un "entusiasmo enorme", anche dato dal fatto che "nessun partito politico mai ha realizzato un esperimento così coinvolgente, così radicale, di democrazia partecipativa e deliberativa". Un processo ampio, che potrebbe mettere in discussione anche il ruolo dello stesso Conte: "Gli iscritti decideranno cosa discutere e possono mettere in discussione anche il ruolo del sottoscritto. Possono mettere in discussione la struttura di vertice, certo. Altrimenti non sarebbe un processo rifondativo. E la cosa bella è che anche in questo confronto con i parlamentari si è accettato questo spirito, si è condivisa questa prospettiva. Credo che nessun'altra forza sarebbe disponibile a fare una cosa del genere, e cioè a mettersi in discussione radicalmente su tutto".

Il leader M5s ha parlato di un clima positivo, nonostante le polemiche dei giorni scorsi. Intanto oggi undici ex parlamentari del Movimento hanno pubblicato una lettera in cui criticano l'ex presidente del Consiglio e si schierano con il fondatore e garante. "Il Movimento è stato completamente stravolto. Il cambiamento è necessario, ma lo stravolgimento senza valutarne gli effetti e rispettare identità e storia di chi sta cambiando è spesso puro caos e protagonismo narcisista", hanno scritto. E ancora: "La crisi di consenso non deriva dalla mancanza di cambiamento. Al contrario, il Movimento è cambiato radicalmente negli ultimi anni, tanto da assomigliare molto a ciò che doveva combattere, e questo ha generato dubbi e confusione tra gli elettori. Che hanno abbandonato quel soggetto politico, anche se fior fiore di direttori di giornali hanno incensato il professore Conte come l'unto del Signore, l'uomo della Provvidenza, il risolutore dei problemi". 

82 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views