Cosa sta succedendo dentro Forza Italia, Berlusconi: “La linea politica la decido io”
I cambiamenti interni a Forza Italia degli ultimi giorni non sono dovuti a tensioni o problemi, sono solo sintomo di un sano rinnovamento. Lo dice Silvio Berlusconi, commentando le novità sull'organizzazione del partito. "In politica l'immobilismo fa male, per questo Forza Italia si è sempre e continuamente rinnovata nella sua storia ormai trentennale. Del resto non abbiamo rottamato nessuno, abbiamo reso più efficiente la struttura, sostituendo alcuni coordinatori che per diverse ragioni, avendo assunto altri incarichi o non essendo stati rieletti, non erano più in condizione di svolgere il loro compito con l'impegno di prima", ha spiegato il leader azzurro in un'intervista con il Corriere della Sera.
Ciò che è certo è che Forza Italia sta riposizionando i suoi vertici sulla linea governativa. A prendere sempre più peso nel partito è l'ala vicina a Giorgia Meloni, capeggiata dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, coordinatore nazionale. Berlusconi però smentisce un cambio di gestione: "La linea politica di Forza Italia è quella indicata da me. Eventuali prese di posizione di singoli, con accenti diversi come è naturale in un grande partito liberale, rappresentano solo opinioni e sensibilità individuali. La stragrande maggioranza, direi anzi la totalità degli aderenti, dei militanti, degli eletti di Forza Italia, mi chiede ogni giorno di continuare a esercitare la leadership e di essere garante di una linea politica che da trent'anni è quella di lavorare per l'unità del centrodestra".
Secondo le ricostruzioni giornalistiche, però, dietro una spinta verso le posizioni di Fratelli d'Italia, ci sarebbero due persone molto vicine al Cavaliere: la figlia Marina e la compagna Marta Fascina. "Con mia moglie Marta e con mia figlia Marina c'è un rapporto fatto di amore, stima e totale fiducia: quindi, come è naturale, capita spesso di parlare di politica e i loro consigli sono preziosi. Ma la linea politica e le scelte operative di Forza Italia sono – lo ripeto – esclusivamente una mia responsabilità", ha detto Berlusconi.
E in merito ai rapporti con la presidente del Consiglio, ha aggiunto: "Quanto al rapporto con il presidente Meloni, esso è improntato alla massima lealtà, alla stima personale, a una amicizia sincera, nella convinzione che stia facendo bene e che Forza Italia debba dare un contributo costruttivo alla buona riuscita dell'azione di governo. Lo facciamo da liberali, da cattolici, da garantisti, da europeisti, da atlantisti. Siamo una componente essenziale della maggioranza e il successo di Giorgia sarà il successo di tutti noi".