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Cosa decideranno i leader mondiali al G20 di Roma, il programma e i temi da discutere

Persone, pianeta e prosperità: sono questi i tre maggiori focus sottolineati dall’agenda italiana per il G20 che si terrà questo weekend a Roma. La Capitale è blindata, mentre iniziano ad arrivare i capi di Stato e di governo. Discuteranno della risposta globale alla pandemia e delle sfide che questa ha creato a livello internazionale, ma nel programma del fine settimana ci saranno anche le politiche comuni per assicurare una ripresa verde, digitale e che non lasci indietro nessuno.
A cura di Annalisa Girardi
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Roma è blindata, è tutto pronto per il G20 che si terrà questo fine settimana nella Capitale. Dove già oggi iniziano ad arrivare i leader mondiali: precisamente, il 30 e il 31 ottobre, sarà il centro congressi La Nuvola dell'Eur il palco del vertice internazionale. Tanti i temi nel programma di cui discutere. L'agenda italiana ha definito le tre priorità che racchiudono l'essenza degli argomenti che verranno trattati: persone, pianeta e prosperità. Il focus sulle persone risponderà all'esigenza di ridurre le diseguaglianze economiche e sociali che permangono a livello globale, spesso acuite dalla pandemia di coronavirus (uno dei temi centrali sul tavolo, tra accesso ai vaccini e risposta internazionale all'emergenza). Il discorso sul pianeta tenterà invece di dare risposta alla questione ambientale: si parlerà della riduzione delle emissioni e della transizione ecologica. Infine, sulla prosperità, si tratterà dei cambiamenti socio-economici e di come equilibrare la ripresa globale dopo la crisi alla coesione sociale.

Il programma del G20 e l'agenda dell'Italia

"L’umanità si trova oggi ad affrontare ingenti sfide globali, con impatti diretti sulla vita e il benessere della popolazione mondiale. Oggi, più che mai, si rende necessario uno sforzo condiviso di responsabilità e di lungimiranza da parte della comunità internazionale", si legge nell'agenda italiana. E ancora: "La pandemia ha causato danni profondi, incidendo negativamente sui sistemi sanitari, sugli indici di povertà e sull’andamento dell’economia globale, venendosi a sommare alle altre grandi sfide dei nostri tempi, dai cambiamenti climatici alla lotta contro le disuguaglianze. Ha anche evidenziato una lezione essenziale: nell’epoca in cui viviamo, i problemi locali possono rapidamente trasformarsi in sfide globali. Non si può quindi prescindere da soluzioni comuni, che ci consentano davvero di ricostruire meglio, adottando tecnologie e strumenti innovativi per assicurare una crescita più verde e resiliente".

Si precisa poi: "Guardando oltre la crisi, vogliamo inoltre assicurare una ripresa veloce, incentrata sulle necessità delle persone. Ciò implica un’attenzione particolare alla tutela dei soggetti e dei Paesi più vulnerabili, all’empowerment femminile, al ruolo dei giovani. Significa sostenere il lavoro, la protezione sociale, la sicurezza alimentare. Dobbiamo creare le condizioni per un rilancio che sia ambizioso, efficace e sostenibile. Un rilancio più efficiente, fondato anche su un migliore impiego delle energie rinnovabili e un chiaro impegno alla protezione della stabilità climatica e dell’ambiente".

Chi sono i partecipanti del G20 2021 a Roma

Ci saranno Mario Draghi e i maggiori capi di Stato e di governo, come Emmanuel Macron per la Francia, Angela Merkel per a Germania, Boris Johnson per il Regno Unito e Joe Biden per gli Stati Uniti. Ma anche il presidente argentino Alberto Fernández e quello brasiliano Jair Bolsonaro, il primo ministro australiano Scott Morrison e quello canadese Justin Trudeau. Presente anche il re Salman bin Abdulaziz Al Saud dell’Arabia Saudita e il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan. Ci saranno anche il presidente cinese Xi Jinping e quello russo Vladimir Putin in videocollegamento. Ma anche i leader di India, Indonesia, Giappone, Repubblica di Corea, Sud Africa, Singapore e Paesi Bassi. Ospite anche Pedro Sanchez per la Spagna e i vertici dell'Unione europea, Ursula von der Leyen e Charles Michel.

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