Come funziona il bonus 200 euro, quando arriva e chi ne ha diritto
Il bonus da 200 euro sta arrivando. Nel decreto Aiuti approvato dal governo lunedì scorso c'è la misura una tantum – ovvero che verrà percepita solo una volta – per aiutare chi è più penalizzato dalla crisi economica. È stata annunciata dal presidente Draghi e dal ministro dell'Economia Franco in conferenza stampa, ma di fatto ancora non si conoscono i dettagli, visto che il decreto legge non è ancora stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Si sa che il bonus da 200 euro – che costa circa sei miliardi, ottenuti con l'aumento della tassazione degli extraprofitti delle imprese energetiche al 25% – riguarderà i lavoratori dipendenti, gli autonomi e i pensionati con reddito fino a 35mila euro. In totale parliamo di circa 28 milioni di italiani, dice il governo. Quanto alle modalità e alle tempistiche di erogazione dell'assegno non c'è ancora molta chiarezza.
Secondo quanto spiegato lunedì dal governo, il bonus arriverà direttamente in busta paga ai lavoratori dipendenti: saranno i datori di lavoro, infatti, ad anticipare la somma per poi recuperarla al primo pagamento d'imposta utile. Ancora più semplice la procedura per i pensionati: i duecento euro saranno integrati direttamente all'assegno pensionistico. In entrambi i casi non è necessario fare alcuna domanda, ma spetterà rispettivamente al datore di lavoro e all'Inps l'erogazione del bonus. Discorso diverso, invece, per gli autonomi: non si sa bene come potranno accedere ai duecento euro, ma si parla di un fondo ad hoc che verrà costituito per loro. Probabilmente servirà anche una procedura per richiedere il bonus, in questo caso.
Nell'attesa che il governo sciolga i nodi pratici dell'accesso al bonus, la seconda domanda che gran parte della popolazione si pone – dopo "a chi spetta?" – è "quando arriva?". Anche su questo non c'è particolare chiarezza. Tra i tempi di pubblicazione del decreto, attuazione della norma ed erogazione del bonus si può pensare che realisticamente l'aiuto arriverà in busta paga e nell'assegno pensionistico tra giugno e luglio. Per quanto riguarda gli autonomi, anche qui, c'è un grande punto di domanda. In questo caso bisognerà prima capire quale sarà la procedura di accesso al bonus.