Cosa ha detto Giorgia Meloni nel suo primo discorso al G7 2024 in Puglia
"È un doppio onore per me accogliervi, nella mia veste di primo ministro e in quella di presidente di turno dei Sette. È la settima volta che l'Italia ha la responsabilità di guidare questo forum, che nei decenni ha assunto un ruolo insostituibile nella gestione delle crisi globali, particolarmente quelle che mettono a repentaglio la nostra libertà e le nostre democrazie". Con queste parole la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha inaugurato il G7 di Borgo Egnazia, che nei prossimi tre giorni vedrà ospiti in Puglia i leader di Germania, Francia, Canada, Stati Uniti, Giappone, Regno Unito, oltre alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e al presidente del Consiglio europeo Charles Michel.
Poco prima, era avvenuta l'accoglienza formale dei leader – von der Leyen, Michel, poi il primo ministro britannico Rishi Sunak, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il primo ministro giapponese Fumio Kishida, il primo ministro canadese Justin Trudeau, il presidente francese Emmanuel Macron, e dopo diversi minuti anche il presidente statunitense Joe Biden. Nel primo discorso rituale svolto attorno a un tavolo con i capi di Stato e di governo, Meloni ha sottolineato che "l'Italia ha scelto di ospitare il summit dei leader in Puglia perché è una Regione del Sud Italia", e "il G7 vuole rafforzare il suo dialogo con il Sud globale". Per di più, ha continuato, "questa storicamente è una terra di dialogo al centro del Mediterraneo".
La presidente del Consiglio ha poi ribadito gli obiettivi del summit: "Vogliamo valorizzare ciò che ci unisce", ma anche "saper dialogare con tutti. Il G7 non è una fortezza che deve difendersi da qualcuno, ma un'offerta di valori, che vogliamo aprire". Naturalmente in agenda ci saranno "le crisi in atto, a partire da Ucraina e Medio oriente". Ma anche quella che Meloni ha definito "la sfida più complessa del nostro tempo", ovvero "l'intelligenza artificiale generativa".
I temi saranno moltissimi, e la presidenza italiana "ha voluto dedicare ampio spazio all'Africa, che con le sue difficoltà e opportunità ci chiede un approccio diverso da quello che spesso abbiamo dimostrato in passato", ha affermato la leader del governo. E ancora: "All'Africa, e non solo, è legata un'altra questione centrale, quella della migrazione, con il ruolo sempre più preoccupante che stanno assumendo le organizzazioni di trafficanti".
L'obiettivo è "regalare risultati concreti e misurabili", a partire già dalle sessioni di oggi, in cui il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, tra gli ospiti esterni, interverrà anche sulla situazione in Ucraina. Il documento finale sarà presentato sabato mattina, sempre dalla presidente del Consiglio. Che oggi ha concluso: "Spero che in questi due giorni, nonostante si lavori moltissimo, riuscirete anche ad assaporare un po' dell'ospitalità per cui l'Italia è famosa nel mondo."