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Cosa fare se il Green Pass non funziona o non arriva: come risolvere i problemi

Il Green Pass è già obbligatorio per accedere ad una serie di attività e di servizi e dal 15 ottobre sarà necessario esibire la certificazione verde anche sul posto di lavoro. Qualcuno però potrebbe avere problemi perché il Green Pass non arriva oppure perché non funziona. Ecco come è possibile risolverli.
A cura di Giuseppe Pastore
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Il Green Pass è ormai parte della vita degli italiani. Dal ristorante al bar, passando per eventi, fiere, congressi, mezzi di trasporto a lunga percorrenza, Università e dal prossimo 15 ottobre la certificazione verde sarà indispensabile anche per andare a lavoro sia nel settore privato che nella pubblica amministrazione. Restano alcune categorie escluse dall'obbligo, ma per tutti gli altri è necessario scaricare il Green Pass e portarlo sempre con sé in formato cartaceo o digitale per attestare l'avvenuta vaccinazione, l'esito negativo di un tampone oppure la guarigione dal Covid. Per farlo è possibile accedere con i propri dati sul sito dedicato, oppure utilizzare le app Io e Immuni o, ancora, rivolgersi al proprio medico di base o a un farmacista per accedere al Fascicolo sanitario elettronico e recuperare la certificazione. In qualche caso, tuttavia, potrebbe capitare che il Green Pass non arrivi o non sia funzionante. Vediamo, allora, le procedure che consentono di risolvere problemi come questi.

Come recuperare il codice per il Green Pass se non arriva

Per scaricare il Green Pass bisogna essere in possesso di un codice AUTHCODE che viene inviato automaticamente al cittadino tramite sms o email dopo l'esito del tampone, dopo la vaccinazione o se si è guariti dalla malattia. Il codice, insieme alla tessera sanitaria, serve a ottenere la certificazione verde generata dal sistema del Ministero della Salute. Coloro ai quali però il codice non sia stato inviato, possono recuperarlo in autonomia accedendo al sito in cui inserire il codice fiscale, le ultime 8 cifre della tessera sanitaria e la data della vaccinazione, della negatività del tampone o il giorno in cui c'è stato l'esito positivo del tampone che corrisponde alla data da cui ha avuto inizio la malattia). Una volta recuperato il codice AUTHCODE sarà possibile scaricare la certificazione. Un metodo alternativo per recuperare il codice o segnalare problemi è chiamare il numero di pubblica utilità 1500.

Cosa fare se il Green Pass non funziona

Se il Green Pass non funziona, le cause potrebbero essere diverse. Al momento della scansione tramite l'app VerificaC19 potrebbe comparire la scritta "Certificazione non valida". Questo può significare due cose e cioè che la certificazione non è autentica oppure che è scaduto il tempo di validità del Green Pass (48 ore per il tampone, 6 mesi per i certificati di guarigione e un anno se il ciclo vaccinale è stato completato con due dosi). Nel caso in cui, invece, la scansione restituisce il messaggio "Certificazione non ancora valida" significa che non è ancora iniziato il periodo di validità del Green Pass che può essere utilizzato solo dopo 14 giorni dalla seconda dose per viaggiare in Europa mentre la validità dopo la prima dose scatta a partire dal 15° giorno successivo alla somministrazione. Ultima ipotesi è quella in cui si registra un "Errore di lettura QR Code" che può essere superato riprovando la scansione con l'app VerificaC19, inquadrando meglio il codice QR oppure cercando condizioni di luce migliori per riprendere il QR.

Il numero verde e gli altri contatti per segnalare problemi con il Green Pass

Da luglio il governo ha attivato un numero verde che i cittadini possono contattare nei casi in cui i problemi con il Green Pass persistono. Il servizio è attivo tutti i giorni della settimana dalle ore 8 alle ore 20 chiamando il numero 800.91.24.91 oppure scrivendo all'indirizzo mail cittadini@dgc.gov.it. Agli stessi contatti ci si può rivolgere anche se si riscontra un malfunzionamento nella scansione delle certificazioni. Per chi ha poca dimestichezza con i mezzi informatici o non riesce a risolvere in autonomia il problema riscontrato, resta sempre possibile rivolgersi al proprio medico di base o anche ad un farmacista che, accedendo al Fascicolo sanitario tramite codice fiscale, potranno scaricare il Green Pass e consegnarlo al cittadino.

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