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Cosa è successo al progetto contro la violenza nelle scuole di Valditara: dietrofront su Concia

Dopo le polemiche sul progetto contro la violenza nelle scuole, “Educare alla relazioni”, specialmente sulla nomina di Anna Paola Concia alla guida dell’iniziativa, il ministro Valditara ha annunciato che si andrà avanti senza le tre garanti.
A cura di Annalisa Girardi
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È polemica sul progetto "Educare alle relazioni", pensato dal ministro Giuseppe Valditara per contrastare la violenza di genere partenza dalla sensibilizzazione al tema nelle scuole. Tanto da costringere il ministro a tornare sui suoi passi, almeno per quanto riguarda le tre garanti dell'iniziativa, suor Monia Alfieri, Paola Zerman e Anna Paola Concia. Proprio su quest'ultima si sono concentrate le critiche da parte del resto della maggioranza. E Valditara ha quindi annunciato che il progetto andrà avanti senza le garanti: "La scuola italiana ha bisogno di serenità, non di polemiche", ha detto.

Aveva sicuramente destato stupore la scelta del ministro di scegliere l'ex deputata tra le tre garanti. Concia ha alle spalle anni di attivismo e battaglie in difesa della comunità Lgbtq+ e in difesa dei diritti delle donne. Ma è stata anche parlamentare per il Partito democratico.

Le polemiche sul nome di Anna Paola Concia

"Non c'è bisogno di nomi o soluzioni divisive per educare alle relazioni, soprattutto se rischiano di alimentare polemiche. Per educare gli alunni  ci sono un ministero efficiente e ben guidato, straordinari insegnanti e soprattutto le famiglie", ha commentato Simona Baldassarre, la responsabile del dipartimento Famiglia della Lega, partito di cui è esponente anche il ministro Valditara. "Anna Paola Concia è una bravissima persona, ma non vedo perché debba essere lei a occuparsi di questo progetto. Su questo non sono d'accordo con l'amico leghista Valditara", ha aggiunto Maddalena Morgante, omologa di Baldassarre in Fratelli d'Italia. L'associazione Pro Vita e Famiglia ha invece annunciato una petizione popolare al ministra.

Il passo indietro di Valditara

Dopo ore di polemiche Valditara ha annunciato: "Il progetto ‘Educare alle relazioni' andrà avanti senza alcun garante. Dal momento che la scuola italiana ha bisogno di serenità e non di polemiche, ho deciso di non attivare l'incarico a suor Monia Alfieri, Anna Paola Concia e Paola Zerman". E ancora: "Rinnovo loro i ringraziamenti per la disponibilità e la generosità dimostrate. Il maschilismo e la violenza contro le donne sono temi seri e importanti che stanno a cuore a questo governo".

Concia, da parte sua, ha commentato: "Capisco la decisione del ministro Valditara e lo ringrazio della fiducia accordatami: dopo due giorni di polemiche da ambienti massimalisti della destra e della sinistra, è per me evidente che non esistono le condizioni per svolgere il lavoro equilibrato e dialogante che mi ero proposta insieme alle altre due garanti del progetto".

La Russa ha telefonato a Concia

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha telefonato a Concia per esprimerle "vicinanza umanaa" e invitarla al concerto di Natale che si terrà in Senato. Secondo alcune fonti vicine all'ex deputata, Concia sarebbe rimasta contenta della telefonata, ma avrebbe fatto sapere di non partecipare al concerto per alcuni impegni precedenti all'estero.

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