Molise mette in quarantena per 14 giorni chi arriva dal Nord
La Regione Molise ha emanato una nuova ordinanza, dal titolo ‘Misure per il contrasto e il contenimento sul territorio regionale del diffondersi del virus COVID-19 ai sensi dell'art. 32 della Legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica', sulla scia di quelle già emanate da Puglia, Sicilia, Basilicata e Calabria: tutti gli individui che hanno soggiornato negli ultimi 14 giorni nelle zone rosse hanno l'obbligo, una volta giunti in Molise, di comunicare entro due ore tale circostanza al proprio medico di medicina generale e di osservare la quarantena obbligatoria di 14 giorni. L'ordinanza ha stabilito inoltre il divieto di spostamenti e viaggi e l'obbligo di rimanere raggiungibili per ogni eventuale attività di sorveglianza.
"Gli esodi massicci che si stanno verificando in queste ore dalle zone rosse a seguito del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8 marzo 2020, ci hanno indotto a predisporre una nuova ordinanza – ha spiegato il presidente della Regione Molise, Donato Toma – atteso che l'ingresso e la permanenza nel territorio regionale di un elevato numero di persone, potenzialmente a rischio di trasmissione del virus, accrescono in modo esponenziale il rischio di pregiudicare la salute dell'intera popolazione molisana, in considerazione sia dell'indice di vecchiaia della popolazione residente in regione, sia dell'attuale assetto organizzativo delle strutture sanitarie, anche a seguito della temporanea interdizione del presidio ospedaliero di Termoli. Va considerato, inoltre, l'evolversi della situazione epidemiologica, nonché il carattere particolarmente diffusivo del COVID-19 e l'incremento dei casi sul territorio regionale".
La nuova ordinanza emessa dal governatore Donato Toma estende gli obblighi anche ai "gestori dei servizi di trasporto che espletano il proprio servizio anche sul territorio della regione Molise", che devono "comunicare all'autorità sanitaria territorialmente competente entro le 24 ore successive, i nominativi dei soggetti che abbiano usufruito del servizio di trasporto, indicando la relativa intera tratta di percorrenza. Nel provvedimento, inoltre, si raccomanda "a chiunque abbia conoscenza della violazione delle disposizioni (quarantena obbligatoria)" dell'ordinanza, di farne riservata segnalazione alle seguenti mail: coronavirus@asrem.org; dipartimentounicoprevenzione@asrem.org .