La bufala dell’Aula vuota durante l’emergenza Coronavirus. M5s: “Foto di Salvini è falsa, scattata prima della seduta”
Il leader della Lega Matteo Salvini continua ad attaccare il governo sfruttando la paura dei cittadini e sfruttando l'allarme per il coronavirus, per il quale il Consiglio dei ministri è pronto a dichiarare lo ‘stato d'emergenza nazionale', dopo i primi due casi accertati in Italia, a Roma. Ieri il ministro ha pubblicato sui suoi profili social un'immagine che ritrae l'Aula di Palazzo Madama, in cui si vedono i banchi praticamente vuoti. Ha lanciato quindi quest'accusa: "Oggi in Aula si discuteva di un virus considerato pericoloso ‘come la peste e il colera' e i banchi della maggioranza erano vuoti. Ma si può???".
Nella foto campeggia la scritta: "In Aula per discutere delle prevenzioni adottate dal governo per contrastare il coronavirus…Ma dov'è la maggioranza?! In settimana bianca?!". Ma la foto in realtà è stata scattata prima dell'intervento del ministro della Salute Roberto Speranza, come ha messo in evidenza il M5s in una nota, specificando che quando i lavori sono iniziati i senatori pentastellati e gli altri della maggioranza erano seduti al loro posto.
"La macchina della propaganda salviniana ormai non ha nessun freno, e non si fa problemi a pubblicare vere e proprie fake news anche su argomenti molto seri. Ieri il leader della Lega ha pubblicato sui suoi canali social una foto in cui mostra i presunti banchi vuoti della maggioranza durante l'informativa del ministro della Salute Speranza di ieri sul Coronavirus. Ebbene, quella foto è falsa, perché scattata prima che il ministro iniziasse a parlare. Quando qualche minuto dopo è iniziata la seduta e il ministro ha iniziato il suo intervento i senatori del Movimento 5 Stelle e della maggioranza erano presenti. La Lega ci ha abituato alle sue fake news, ma constatiamo anche stavolta che per Salvini e i suoi non c'è più limite alla vergogna", ha scritto il Gruppo del Movimento 5 Stelle al Senato.
Anche questa mattina Matteo Salvini ha utilizzato il coronavirus, e la notizia della coppia di cinesi in vacanza che ha contratto il virus, per individuare le falle nella gestione da parte del governo, segnalando rischi per i cittadini, asserendo che non sarebbero stati abbastanza protetti: "Fatemi capire.. I primi due casi di coronavirus sono sbarcati tranquilli a Malpensa il 23 gennaio, e senza alcun controllo, avrebbero girato per giorni mezza Italia fino ad arrivare in un albergo nel pieno centro di Roma. È così che il governo tutela la salute e la sicurezza degli italiani? La Lega da giorni chiedeva quarantena, controlli, blocchi e informazioni, ma per politici e giornalisti di sinistra eravamo ‘speculatori' e sciacalli. Preghiamo Dio che non ci siano disastri ma chi ha sbagliato deve pagare".
Ma da una parte bisogna sottolineare che il virus ha un periodo di incubazione di due settimane, e che appunto i due turisti provenienti da Wuhan, focolaio del virus, sono arrivati a Malpensa il 23 gennaio. In quel momento però l'Oms aveva specificato che si trattava ancora di un'emergenza locale e non globale: erano troppo pochi i casi del virus confermati al di fuori della Cina. E solo il 23 gennaio le autorità cinesi hanno proibito i viaggi da e per Wuahn, e la città è stata messa in quarantena. Se i turisti si sono imbarcati dall'aeroporto cinese è solo perché Pechino non aveva ancora disposto provvedimenti. Solo nel suo ultimo rapporto, come abbiamo spiegato qui, l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato il coronavirus "un'emergenza sanitaria globale".