Femminicidio: Convenzione di Istanbul è legge, il Senato ratifica l’accordo
La Convenzione di Istanbul è legge per lo Stato italiano. Il Senato infatti oggi ha approvato all'unanimità la ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa per il contrasto alla violenza contro le donne siglata dal nostro Paese insieme ad altre nazioni a Istanbul nel maggio del 2011. Dopo l'approvazione del provvedimento alla Camera dei Deputati avvenuta sempre all'unanimità nel maggio scorso, ora la Convenzione di Istanbul entra in pieno nell'ordinamento giudiziario italiano. Il ddl di ratifica della convenzione su “prevenzione e lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica” ha avuto un iter molto breve sia a Montecitorio che al Senato perché condiviso da tutte le forze politiche. Prima della votazione l'Aula di Palazzo Madama su invito della vicepresidente Lanzillotta ha osservato un minuto di silenzio per ricordare "tutte le donne, ragazze, bambine che hanno subito violenza fisica e psicologica".
Si attende la ratifica di altri cinque Paesi – Il provvedimento sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e il femminicidio per essere operativo a tutti gli effetti dovrà però essere approvato da altri cinque stati. Nell'accordo infatti si prevede che per avere efficacia anche internazionale il testo sia approvato da almeno dieci Stati e l'Italia rappresenta solo il quinto Paese a ratificarlo. La Convenzione di Istanbul è il primo provvedimento internazionale vincolante che crea una sorta di cornice giuridica al problema del contrasto alla violenza sulle donne e prevede in definitiva il raggiungimento sostanziale dell'uguaglianza di genere.