Continua la battaglia sul coprifuoco: quando potrebbe essere spostato dopo le 22
Coprifuoco alle 22 o alle 23. Oppure addio a una delle restrizioni più contestate. La discussione sul tema tiene banco da settimane, con la richiesta – che arriva soprattutto dalla Lega – di posticipare di almeno un’ora il coprifuoco, attualmente previsto alle 22. Anche oggi la questione viene affrontata all’interno del governo e non solo. E c’è chi, come il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, non nega un certo ottimismo sulla possibilità che il limite possa essere presto spostato alle 23: “Sul coprifuoco – spiega Garavaglia in conferenza stampa – c’è la volontà di rivedere le misure sulla base dell’andamento dei dati del contagi. Sono ragionevolmente fiducioso che in tempi brevi la misura potrà essere rivista”.
Per Salvini possibile rivedere coprifuoco entro il 10 maggio
Quella sul coprifuoco è una battaglia che anche il leader della Lega, Matteo Salvini, continua a combattere da giorni. Anche oggi torna sul tema: “Se i numeri continueranno a essere positivi entro il 10, non entro metà maggio, ci auguriamo che la gente possa tornare a lavorare tutta senza limiti di orario, il coprifuoco, con questo meteo, è un danno alla salute”. La posizione della Lega non è comunque isolata nella maggioranza, nonostante le resistenze di Pd, M5s e Leu. Italia Viva, con il sottosegretario all’Interno Ivan Scalfarotto, sostiene posizioni simili ma senza cercare uno scontro: “Sono tra coloro che pensano che il coprifuoco alle 23 non sarebbe un grande problema, ma adesso non è il momento delle polemiche”, afferma a Radio Anch’io.
Coprifuoco, Pd e Leu chiedono tempo prima di rivedere misura
Chiede di riaprire senza il coprifuoco anche Forza Italia, con Licia Ronzulli, al Tg1. Mentre è diversa la posizione del Pd, espressa dal deputato Matteo Mauri in un’intervista a Fanpage.it: “Questo del coprifuoco è uno degli elementi che è giusto tenere fermo in questo momento, capiamo come va la curva pandemica e poi, tra non molto – 15 giorni, tre settimane, si valuta in funzione di quello se si può spostare”. Anche Leu, con il senatore Francesco Laforgia, chiede di evitare polemiche sul tema del coprifuoco: “Stiamo ripartendo grazie alla responsabilità e alle scelte giuste fatte in questi mesi, la destra eviti di innescare nuove polemiche politiche sul coprifuoco”.