video suggerito
video suggerito

Conte smonta il piano Mattei per l’Africa proposto da Giorgia Meloni: “Slogan senza contenuti”

Il leader del M5s Giuseppe Conte smonta il Piano Mattei per l’Africa rilanciato da Meloni: “Mi sembra al momento privo di contenuti”.
A cura di Annalisa Cangemi
662 CONDIVISIONI
Immagine

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sempre detto di voler seguire il modello del fondatore dell'Eni, Enrico Mattei, che la leader Fdi definisce "un modello virtuoso di collaborazione e di crescita tra Unione Europea e nazioni africane, anche per contrastare il preoccupante dilagare del radicalismo islamista, soprattutto nell’area sub-sahariana", per recuperare un ruolo strategico dell'Italia nel Mediterraneo.

È in quest'ottica che la premier è volata nei giorni scorsi ad Algeri, dove ha siglato una serie di accordi, con l'obiettivo di rendere l'Italia l'hub energetico dell'Unione europea. Ma per il leader del M5s Giuseppe Conte il cosiddetto Piano Mattei lanciato da Meloni è del tutto inconsistente.

"Io avevo già promosso un nuovo modello di cooperazione: un partenariato tra uguali, dismettendo completamente le visioni del passato. Poi oggi c'è questo slogan del Piano Mattei, ma mi sembra al momento privo di contenuti, non mi sembra ci sia nulla di nuovo. Con costernazione ho dovuto prendere atto che c'è stato anche un decremento sul capitolo degli investimenti del ministero degli Esteri per la cooperazione allo sviluppo, in particolare con l'Africa. Anche la prospettiva di fare dell'Italia un hub energetico non solo richiede grandi investimenti, ma anche del tempo e una prospettiva di medio e lungo termine: noi non abbiamo infrastrutture adeguate per poter poi trasmettere e trasportare il gas nel resto dell'Europa", ha dichiarato il presidente del M5s, in un'intervista rilasciata ad Euractiv durante la sua visita a Bruxelles.

Nel commentare la recente visita della premier Giorgia Meloni in Algeria, Conte ha osservato che "non sembrano esserci i segni di una svolta nella politica estera italiana. Il tutto – ha aggiunto – mi sembra in linea di continuità con l'attenzione a quei Paesi della fascia nordafricana con cui abbiamo rapporti consolidati storici. Con l'Algeria abbiamo già in essere dei contratti avviati proprio nel momento di maggiore difficoltà, quando avevamo bisogno di una diversificazione dell'approvvigionamento energetico, quindi mi sembra che questo passaggio in Algeria della presidente Meloni sia nel segno del consolidamento di questi accordi".

662 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views