Conte: “La pace fiscale ci sarà, è imprescindibile. Il fisco è iniquo”
La pace fiscale ci sarà, idem la Flat Tax, che però non entrerà completamente a regime sin da subito. A spiegare i contenuti della manovra che il governo si appresta a varare è il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in un'intervista concessa al quotidiano La Verità. "La pace fiscale si farà: è imprescindibile. Così come, con gradualità, attueremo la flat tax. Il fisco è iniquo. La flat tax ci sarà ma non potrà andare subito a regime. Reddito di cittadinanza, flat tax e riforma della Fornero: sono tutti punti qualificanti. Non ho mai avuto retropensieri. Mai pensato di fare una riforma e non un'altra", ha spiegato Conte.
Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, il premier ha sottolineato: "Avvieremo subito tutte e tre le riforme ma ci sarà un meccanismo di gradualità. Al momento non mi sento di fare anticipazioni. Mi limito a osservare che l'impatto di questa riforma sarà subito significativo. Stiamo valutando le riforme anche sul piano dell'attuazione temporale. Ma c'è un aspetto tecnico da tenere in considerazione. Perché il reddito di cittadinanza funzioni davvero, cioè per evitare che abbia una mera funzione assistenziale, bisogna prima riformare i centri per l'impiego".
Sulla pace fiscale il governo sta "valutando la soglia, ma per quanto mi riguarda la pace fiscale è imprescindibile. Daremo forti segnali contro l'evasione e l'elusione, come previsto dal contratto di governo. L'inasprimento delle pene è un tassello fondamentale della nostra riforma fiscale". In ultimo, affrontando il tema dell'immigrazione, Conte ha dichiarato: "Ho condiviso ogni decisione sull'immigrazione. Rimpatrieremo i clandestini. Non siamo razzisti ma orgogliosamente populisti".