Conte firma il nuovo dpcm: mascherine obbligatorie e divieto di assembramenti fino al 31 luglio
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il nuovo dpcm del 14 luglio, che proroga fino al 31 di luglio le misure in vigore secondo quanto previsto dal precedente decreto, quello dell’11 giugno. Il dpcm conferma, inoltre, le disposizioni previste dalle ordinanze del ministero della Salute del 30 giugno e del 9 luglio. Nel testo definitivo del dpcm, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, si legge che il governo ha “ritenuto di prorogare, sino al 31 luglio 2020, le misure di cui al decreto del presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2020, ivi comprese quelle di cui ai relativi allegati, nonché di confermare, alla medesima data, le disposizioni di cui alle ordinanze del ministero della Salute 30 giugno 2020 e 9 luglio 2020”. Le uniche novità riguardano gli aggiornamenti degli allegati 9 e 15 di quel dpcm, riguardanti la riapertura delle attività economiche e la materia del trasporto pubblico.
Cosa prevede il nuovo dpcm: obbligo mascherine e divieto assembramenti
Il dpcm firmato da Conte il 14 luglio conferma lo stop a convegni, fiere e congressi così come impedisce la riapertura delle discoteche al chiuso fino al 31 luglio. Rimane anche l’obbligo di indossare la mascherina al chiuso e all’aperto laddove non sia possibile rispettare il distanziamento di un metro. Confermate anche le misure igieniche previste, a partire dal lavaggio delle mani e all’uso del gel disinfettante. Confermato anche il divieto di assembramenti, così come la previsione di una sanzione penale per chi viola la quarantena obbligatoria. Proroga anche per le regole sul lavoro agile e per l’obbligo di sanificare i luoghi di lavoro.
Il divieto di ingresso da 13 Paesi
Il dpcm conferma anche il divieto di ingresso in Italia per i viaggiatori provenienti da 13 Paesi: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kuwait, Macedonia del Nord, Moldavia, Oman, Panama, Perù, Repubblica Dominicana. Confermata anche la quarantena di 14 giorni per chi proviene da Paesi extra-Ue ed extra-Schengen. Inoltre si prevedono controlli più stringenti negli aeroporti, nei porti e nei luoghi di confine.
Dpcm 14 luglio, le nuove regole per treni e aerei
Uno dei due allegati modificati dal dpcm del 14 luglio riguarda i mezzi di trasporto. Regole più stringenti per i controlli in stazioni, aeroporti, porti. Sui mezzi è necessario installare dispenser per il gel, mentre la mascherina è obbligatoria nei luoghi di accesso come le stazioni, così come a bordo dei mezzi. Sui veicoli bisogna ri-organizzare gli spazi per rispettare le distanze. Bisogna, inoltre, incentivare l’acquisto dei biglietti in via telematica. La novità più importante, però, riguarda i voli in aereo: viene eliminata la restrizione per cui non era possibile portare un bagaglio a mano a bordo. Finora era possibile imbarcare solo un piccolo bagaglio da riporre sotto il sedile, ma non nelle cappelliere. Ora questa regola non ci sarà più e si potrà tornare a imbarcare il bagaglio nelle cappelliere.