video suggerito
video suggerito
Crisi di governo 2019

Conte a Salvini: “Sei sleale, ossessionato dai migranti. La politica non è potere”

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha attaccato con un post su Facebook il Ministro degli Interni Matteo Salvini. Per il premier la gestione del caso Open Arms è stato un “esempio di sleale collaborazione, l’ennesima a dire il vero, che non posso accettare”.
A cura di Davide Falcioni
3.212 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte contro il Ministro degli Interni Matteo Salvini. Il capo del governo ha lanciato un attacco senza precedenti al leader della Lega all'indomani della sentenza del Tar del Lazio che ha ordinato l'ingresso della nave Open Arms nelle acque territoriali italiane. Da parte di Salvini sulla vicenda della Ong spagnola c'è stato – secondo il primo ministro – "un chiaro esempio di sleale collaborazione, l'ennesima a dire il vero, che non posso accettare". Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha scelto Facebook per polemizzare con il titolare del Viminale. "Dobbiamo tutti operare per riconoscere piena dignità alle istituzioni che rappresentiamo, nel segno della leale collaborazione. Hai alle spalle e davanti una lunga carriera politica. Molti l'associano al potere. Io l'associo a una enorme responsabilità", scrive Conte.

"La tua foga politica e l'ansia di comunicare ti hanno indotto spesso a operare ‘slabbrature istituzionali', che a tratti sono diventati veri e propri ‘strappi istituzionali‘"  – scrive il capo del governo. "Per queste ragioni mi sono ritrovato costretto a intervenire varie volte – l'ho fatto perlopiù riservatamente – non per l'ansia di contrappormi politicamente alle tue iniziative, ma per la necessità di rivendicare l'applicazione del principio di ‘leale collaborazione', che è fondamentale per il buon funzionamento delle istituzioni pubbliche", aggiunge Conte. "Il consenso politico a cui ogni leader politico aspira si nutre della fiducia degli elettori. Ma se non alimentiamo la fiducia dei cittadini nelle istituzioni pubbliche si crea un cortocircuito e alla fine prevalgono rabbia e disaffezione" – conclude il Presidente del Consiglio. "Dobbiamo tutti operare per riconoscere piena dignità alle istituzioni che rappresentiamo, nel segno della leale collaborazione".

3.212 CONDIVISIONI
209 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views