Nel giorno in cui vengono ufficializzati i dati relativi alla prima fase del Congresso del Partito Democratico, con la "vittoria" di Matteo Renzi con il 46,7% dei consensi (mentre Cuperlo si attesta al 38,4% e stacca Civati e Pittella, rispettivamente al 9 e 6 percento), ad agitare le acque in casa democratica è il "caso Salerno". Dopo le polemiche degli ultimi giorni, infatti, i rappresentanti della mozione Cuperlo hanno formalizzato alla Commissione di Garanzia e al segretario Epifani la richiesta di sospensione del risultato della Convenzione di Salerno. Che nel complesso vede Renzi al 71,3% e Cuperlo al 20,2%. Nel ricorso presentato, i rappresentanti di Cuperlo sono chiari e denunciano episodi (come quello di Eboli) al limite del surreale:
In riferimento al verbale sul risultato dei Circoli che hanno votato per la Convenzione nella provincia di Salerno, si avanza formale richiesta di non riconoscere come validi quei risultati e di verificare la fondatezza di tante segnalazioni giunte dai nostri rappresentanti dei circoli che denunciano gravissime irregolarità le quali, se verificate, determinano l’annullamento totale del risultato.
Nello specifico: in diversi circoli di Salerno città sono stati presentati elenchi di presunti votanti che non si sono mai presentati al seggio. Nel circolo di Eboli non è stata aperta l’urna, e il garante ha comunicato dati dichiarando che quei dati fossero frutto di un accordo tra le parti che rappresentano le mozioni e, quindi, riteneva superfluo contare le schede. Pertanto ci aspettiamo che vengano tempestivamente verificate le notizie sopra riportate e chiediamo la sospensione del risultato della convenzione di Salerno in attesa che si pronunci la Commissione Nazionale.
Gravi irregolarità che sarebbero evidenziate anche da alcuni risultati "discutibili" dai circoli territoriali (consultabili anche sul sito di Renzi). In alcuni circoli in effetti le percentuali renziane sono "bulgare". Ad Agropoli Renzi supera il 90%, ad Angri, Capaccio ed Amalfi il 95%, a Fisciano il 90% a Giffoni Valle Piana il 97%, a Minori il 95%, a Pagani il 99,5%. Nella città di Salerno poi Renzi sbanca, chiaramente giovandosi del sostegno determinante di Vincenzo De Luca: al circolo Salerno porta a casa il 98,5%; a Salerno 3 su 1434 votanti sono in 1401 col Sindaco di Firenze; a Salerno 1 la percentuale sfiora il 97%. Un plebiscito che, secondo i cuperliani, è frutto di un voto blindato da gravi irregolarità, anche se nel verbale della Commissione alla voce "questione da risolvere dai circoli" risulta: nulla da segnalare.
Ecco i documenti ufficiali che abbiamo visionato:
