Congresso famiglie, non tutti i 5S sono contro. Tiziana Drago a Verona: “Sono per la vita”
Il vicepremier Luigi Di Maio aveva promesso che nessuno dei pentastellati avrebbe presenziato a Verona, dove le lancette dell'orologio sarebbero andate indietro di diversi secoli. Il capo politico del Movimento aveva ripetuto in diverse occasioni che nessuno del M5S avrebbe preso parte a questo viaggio indietro nel tempo, che riporterebbe l'Italia, le donne, e le famiglie, al Medioevo. Di Maio insomma aveva preso nettamente le distanze da un evento organizzato dalla cosiddetta "destra degli sfigati". Ma non tutti si sono uniformati al pensiero del leader. È il caso della senatrice Tiziana Drago, intervenuta dal palco del tredicesimo Congresso mondiale delle famiglie.
Ha fatto discutere il suo intervento dal palco della città scaligera:"Sono presente qui per scelta personale e non vi nascondo che non è stata una decisione facile – si è difesa la parlamentare – ma vorrei rassicurarvi: il M5s non è quella realtà collegata solo alle dichiarazioni di questi ultimi giorni, vi sono senatori e deputati che hanno aperture verso la famiglia naturale", ha detto la Drago. "I diritti di tutti vanno tutelati, ma prima di tutti vi sono i diritti dei bambini che vanno al primo posto", ha sottolineato."Devo confessare che all' inizio avevo deciso di non essere presente – ha spiegato – perché qui al Congresso ci sono posizioni estremiste, ma in questi giorni ho visto che gli estremismi sono da ambo le parti ed ecco perché ho deciso di partecipare".
"Io sono cattolica – ha proseguito – ho 4 figli e sono quindi per la vita. Ma sono per il dialogo e l'apertura: ieri ero all'Aquila ad un convegno delle associazioni Arcobaleno, oggi sono qui. Dobbiamo cercare punti di incontro". È ancora: "Nel contratto di governo non ci sono i temi etici perché sono temi divisivi tra le due forze, ma ciò non toglie che si possano trovare punti di incontro", ha auspicato. "Io non sono per l'aborto, bisogna rispettare il pensiero di tutti, c'è da rivedere un'opera di educazione per le giovani generazioni". La parlamentare Cinque Stelle ha ricevuto i ringraziamenti ufficiali per il suo intervento dal dipartimento comunicazione e relazioni esterne del Congresso: "Un grazie sentito anche alla senatrice Tiziana Drago per le sue parole segno che la democrazia è ancora viva e sana".
La ministra della Salute Giulia Grillo, a margine della sua visita alla Fondazione Don Carlo Gnocchi a Milano, ha commentato la partecipazione della senatrice Drago al Congresso: "Conosco la senatrice Drago che appartiene anche al mio collegio, naturalmente ognuno di noi è libero di aderire alle manifestazioni che ritiene più opportune – ha precisato – non si tratta di difendere la famiglia, tutti quanti ovviamente abbiamo un sentimento di amore verso la nostra famiglia. Bisogna stare attenti a non discriminare a non ghettizzare e non creare stereotipi che negli anni si è cercato di abbattere". C'è da chiedersi se adesso il M5S prenderà proveddimenti nei confronti della parlamentare ‘disubbidiente'. Ma secondo la ministra Grillo la senatrice non subirà alcun richiamo.