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Congresso di Forza Italia il 24 e 25 febbraio: nuove nomine di Tajani e riorganizzazione del partito

Il Congresso di Forza Italia si terrà il 24 e nel 25 febbraio 2024, per votare il nuovo segretario. Il reggente Tajani intende candidarsi alla guida degli azzurri.
A cura di Annalisa Cangemi
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Il Congresso di Forza Italia, annunciato poco dopo la morte del fondatore Silvio Berlusconi, scomparso lo scorso 12 giugno, si terrà come previsto prima delle elezioni europee. Ora c'è anche una data: si terrà il 24 e 25 febbraio 2024. Ecco l'ordine del giorno: elezione del segretario nazionale; elezioni dei membri del Consiglio nazionale; elezione dei membri della segreteria nazionale".

La segreteria del partito ha approvato "all'unanimità" la proposta del segretario reggente Antonio Tajani di convocare il Congresso per eleggere il nuovo segretario, i membri del consiglio nazionale e della segreteria, l'ultimo weekend di febbraio a Roma. L'appuntamento è stato confermato da una nota del partito.

Tajani ha già detto chiaramente che intende candidarsi, con l'appoggio di molte figure di spicco tra gli azzurri, come la ministra dell'Università Bernini. "Chi si vuole candidare lo può fare, in una forza democratica chi si vuole candidare lo fa. Io mi candiderò, se poi avrò i numeri lo decide il congresso, io sono per far rispettare in maniera certosina le regole", ha detto ieri.

La nuova squadra scelta da Tajani

È stato confermato anche il via libera unanime alla proposta del vice premier e ministro degli Esteri di nominare Francesco Battistoni nuovo responsabile Organizzazione. Il deputato, in Forza Italia dal 1994, considerato vicino a Tajani, è originario della provincia di Viterbo e a settembre è stato eletto nelle Marche dove è commissario dal 2019. Sostituisce Gregorio Fontana.

Approvata inoltre all'unanimità la proposta di candidare Adriano Galliani alle suppletive nel collegio di Monza e Brianza del Senato, vacante dopo la morte di Silvio Berlusconi: "Adriano Galliani – si legge nella nota – per la sua notorietà, autorevolezza, per la sua radicazione sul territorio, candidato alle elezioni suppletive per il seggio del Senato della provincia di Monza e Brianza".

La segreteria ha inoltre deciso "l'istituzione di nuovi settori nazionali; portavoce: con il compito di curare i rapporti quotidiani con la stampa e di creare di analoghe strutture a livello regionale e provinciale sotto la direzione dei coordinatori regionali e locali; principi, valori e memoria storica di Forza Italia: con il compito di curare l'archivio e la banca dati documentale, per valorizzare la storia e i principi fondamentali del movimento e della sua figura di riferimento, il presidente Silvio Berlusconi; elettorale: con il compito di coordinare le attività prodromiche e attuative delle campagne elettorali a livello europeo, nazionale, regionale e locale, coordinandosi con le omologhe figure a livello regionale e locale". Per queste figure Tajani ha scelto, nell'ordine: Raffaele Nevi (responsabile del settore Portavoce che individuerà, inoltre, una figura per i rapporti con la stampa estera) Gregorio Fontana (responsabile del settore Principi, valori e memoria storica di Forza Italia) Alessandro Battilocchio (responsabile del settore Elettorale). Sono riconfermati gli altri responsabili di settore.

Chi è e che cosa farà Gregorio Fontana

Nel nuovo organigramma della Forza Italia a guida Antonio Tajani c'è anche Gregorio Fontana, storico esponente azzurro ed ex parlamentare, già responsabile organizzazione del movimento nella precedente legislatura. L'azzurro è stato nominano oggi dalla segreteria nuovo responsabile del settore ‘Principi, valori e memoria storica di Fi', e avrà il compito di curare l'archivio e la banca dati documentale, per valorizzare la storia e i principi fondamentali del movimento della sua figura di riferimento, il defunto presidente Silvio Berlusconi.

Il vecchio settore dell'organizzazione guidato da Fontana, dimissionario dal gennaio scorso, è stato ora scorporato in tre parti:  le ‘tessere' sono affidate a Tullio Ferrante, fedelissimo di Marta Fascina; la macchina elettorale ad Alssandro Battilocchio e la ‘macchina' di Forza Italia sarà gestita da Francesco Battistoni.

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