video suggerito
video suggerito

Confermato il bonus elettrodomestici da 200 euro, come richiedere il voucher per lo sconto in fattura

Il bonus elettrodomestici fino a 200 euro ha delle regole definite: si potranno comprare tutti i prodotti fabbricati nell’Ue, e non ci sarà un click day ma si dovrà chiedere un voucher su PagoPa. Nelle prossime settimane è atteso il decreto attuativo che definisca i dettagli e lo metta in pratica, potrebbe essere necessario aspettare fino a giugno o luglio.
A cura di Luca Pons
56 CONDIVISIONI
Immagine

È ufficialmente in vigore il bonus elettrodomestici che può valere fino a 200 euro, varato con l'ultima legge di bilancio ma regolato con il nuovo decreto Bollette, convertito in legge dal Senato. Il bonus non sarà erogato in un click day, come si pensava inizialmente, ma tramite un voucher che darà accesso allo sconto in fattura. L'aiuto vale il 30% del prezzo di un elettrodomestico (purché questo sia prodotto nell'Ue), fino a un massimo di 100 euro, o 200 euro per chi ha l'Isee sotto i 25mila euro. Servirà ancora qualche settimana per il decreto ministeriale che metta concretamente in pratica il bonus e lo renda accessibile.

Quanto vale il bonus elettrodomestici e chi potrà richiederlo

L'importo del bonus sarà pari al 30% del valore dell'elettrodomestico acquistato. Il tetto è fissato a 100 euro, ma può salire fino a 200 euro se l'acquirente ha un Isee al di sotto dei 25mila euro. Il bonus sarà accessibile a tutti, ma verrà erogato solo fino a quando ci saranno fondi a disposizione: la dotazione totale stanziata dal governo Meloni è di 50 milioni di euro.

Cosa si può comprare

Il bonus elettrodomestici consiste in uno sconto in fattura effettuato sull'acquisto di un elettrodomestico. Non c'è alcun limite di classe energetica, ma il prodotto deve essere stato fabbricato in uno stabilimento sul territorio dell'Unione europea. Due modifiche rispetto alla manovra, che servono ad agevolare gli elettrodomestici italiani. Invece il macchinario che si sostituisce dovrà essere smaltito.

Come si potrà richiedere il voucher su PagoPa e quando

Per quanto riguarda le modalità per ottenere il bonus, come detto, non ci sarà un click day unico in cui fare domanda per prenotare i soldi. Invece, il riferimento sarà quello dello sconto in fattura. Ci sarà una procedura da seguire sulla piattaforma PagoPa, società partecipata gestita dal ministero dell'Economia. I dettagli saranno stabiliti più avanti con un apposito decreto ministeriale.

La pratica dovrebbe essere piuttosto semplice: si potrà accedere a PagoPa e chiedere una sorta di voucher da esibire in negozio per ‘riscuotere' lo sconto. Come detto, le specifiche non sono ancora note. In ogni caso, sarà cercato un meccanismo che permetta di evitare l'effetto click day dal momento in cui i voucher saranno resi disponibili.

Per ora, il decreto Bollette convertito in legge deve essere ancora pubblicato in Gazzetta ufficiale. Solo in quel momento entrerà in vigore e scatterà l'attesa per il decreto attuativo che dia le risposte a tutti i dubbi. Si presume che i tempi saranno stretti, probabilmente alcune settimane. Alcune previsioni parlano di un periodo tra fine giugno e inizio luglio per il via libera definitivo.

Il bonus avrebbe già dovuto partire da tempo, considerato che era stato inserito nella manovra di fine anno. Poi però le proteste dei produttori per alcune caratteristiche della misura (i limiti di classe energetica, nessun paletto sul Paese di produzione, e anche la dinamica del click day) hanno spinto il centrodestra a un ripensamento. Non è chiaro se ci sarà un meccanismo di rimborso preventivo per gli acquisti effettuati nei primi mesi dell'anno.

56 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views