Conferenza sul futuro dell’Europa, le proposte dei cittadini: il cambiamento climatico è la priorità
Il cambiamento climatico è una priorità per i cittadini europei, lo dicono i numeri. Quelli che tengono conto delle idee proposte sulla piattaforma della Conferenza sul futuro dell’Europa. Dallo scorso aprile è possibile fare proposte per migliorare l’Ue, per scrivere insieme, tra cittadini europei di oggi e di domani, il futuro dell’Unione. Secondo i dati parziali di un primo report diffuso dagli organizzatori, a settembre erano arrivati più di 22mila contributi, divisi tra idee, commenti alle proposte ed eventi: la maggior parte riguarda il tema della democrazia europea, ma anche il cambiamento climatico e lo sviluppo sostenibile, un’economia più forte insieme alla giustizia sociale e al lavoro. E proprio sulla questione climatica è arrivato il maggior numero di proposte per cambiare il futuro e renderlo più sostenibile.
L’Italia si sta distinguendo in questo percorso europeo? Non proprio. Secondo i dati parziali il nostro Paese è quarto per numero assoluto di contributi, ma se si va a vedere il valore in rapporto agli abitanti crolla al quintultimo posto. Appena prima di Polonia, Grecia, Romania ed Estonia. I cittadini italiani hanno portato avanti 449 idee, per il futuro dell’Europa. La maggior parte riguarda ancora una volta il cambiamento climatico, che rappresenta una priorità non solo per i cittadini europei, ma anche per quelli italiani. Mentre tra gli eventi organizzati, molti sono su temi come educazione, cultura, sport e giovani.
Il Paese che più sta partecipando e utilizzando la piattaforma per le proposte è la Germania in termini assoluti – se si guardano i contributi per numero di abitanti in testa c'è Malta – e anche in questo caso a distinguersi tra gli argomenti è il cambiamento climatico. Dalla Francia, seconda, arrivato idee e proposte per quanto riguarda la democrazia europea. Stesso discorso per quanto riguarda il Belgio, terzo.