Concorrenza, stop al monopolio delle Poste sulle multe a partire dal 10 settembre
Le Poste non avranno più il monopolio sulle notifiche delle multe dal prossimo 10 settembre. E questo potrebbe determinare un risparmio per gli automobilisti indisciplinati, ma non solo. Nella consegna delle multe e nella comunicazione degli atti giudiziari ci saranno entreranno in gioco anche altri fornitori e quindi nuovi investimenti. Il provvedimento è una delle misure contenute nel ddl concorrenza, che ha ottenuto l'ok del Senato lo scorso 2 agosto.
L'ingresso di nuovi soggetti nel mercato potrebbero avere come effetto una riduzione dei costi. A Poste italiane, che finora ha mantenuto l'esclusiva sul servizio, il business fruttava 300 milioni ogni anno. Liberalizzando il mercato gli operatori privati potranno dunque competere tra loro.
Maria Laura Cantarelli, segretario nazionale di Fise Are, Associazione Imprese Servizi di Recapito Postale e Parcel, si è detta soddisfatta: "La liberalizzazione è un passaggio strategico per permettere al Paese di recuperare efficienza e allinearsi agli standard degli altri Paesi europei"- ha detto subito dopo l'approvazione della legge -"Nell'ultimo anno i dati Agcom indicano che i servizi di notifica hanno registrato un aumento del 6,4% in termini di volume, per un mercato che vale 359 milioni di euro".