Comunali, il M5S non presenterà le liste a Ravenna, Rimini, Salerno, Caserta e Latina
Ha scatenato furiose polemiche e lunghissime discussioni fra arrivisti e militanti la decisione, comunicata da Beppe Grillo, di rinunciare alla presentazione delle liste 5 Stelle a Ravenna, Rimini, Salerno, Caserta e Latina. In pratica, nessuna lista nei suddetti comuni avrà la certificazione ufficiale e potrà utilizzare il simbolo del Movimento 5 Stelle. La decisione, formalizzata da una stringata comunicazione sul blog di Beppe Grillo, pare sia stata presa in relazione alle tante polemiche e alle divisioni interne ai gruppi grillini che operano sui territori.
In molti hanno commentato duramente la decisione, che è sembrata in alcuni casi "calata dall'alto", e non è escluso che meetup e attivisti si presentino ugualmente alle Comunali, costituendo liste civiche. A far discutere, in particolare, i casi Ravenna (dove la candidata in pectore Michela Guerra era stata duramente contestata nel corso di una assemblea a dir poco caotica), Salerno (dove il candidato Oreste Agosto era stato oggetto di una dura contestazione da parte degli attivisti, avente per oggetto la "linea politica" del gruppo grillino) e Caserta (anche qui non sono mancati i dissidi all'interno del gruppo territoriale).
C’è invece l’elenco delle città in cui i candidati hanno già ottenuto la certificazione e dunque l’autorizzazione a correre in nome e per conto del Movimento 5 Stelle (resta ancora da risolvere la grana Milano, dopo la rinuncia di Patrizia Bedori):
Benevento: Marianna Farese
Bologna: Massimo Bugani
Bolzano: Caterina Pifano
Cagliari: Maria Antonietta Martinez
Carbonia: Paola Massidda
Cosenza: Gustavo Coscarelli
Crotone: Ilario Sorgiovanni
Grosseto: Giacomo Gori
Napoli: Matteo Brambilla
Novara: Cristina Macarro
Olbia: Maria Teresa Piccinnu
Pordenone: Samuele Stefanoni
Roma: Virginia Raggi
Savona: Salvatore Diaspro
Torino: Chiara Appendino
Trieste: Paolo Menis