Silvio Berlusconi è morto questa mattina all’ospedale San Raffaele
Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi è morto questa mattina all'ospedale San Raffaele, dove si trovava per controlli. La situazione sembra sia peggiorata nelle ultime ore.
Nella giornata di ieri non erano stati diffusi bollettini medici sulle sue condizioni di salute. Da quanto risulta si trovava in un reparto di degenza ordinaria, nel padiglione Q, per accertamenti legati alla sua malattia, una leucemia mielomonocitica cronica.
Nelle prime ore del mattino erano arrivati alcuni aggiornamenti sullo stato di salute del leader azzurro: fonti dell'ospedale avevano fatto sapere che Silvio Berlusconi aveva trascorso una notte tranquilla. Il Cavaliere era ricoverato dallo scorso 9 giugno per sottoporsi a degli accertamenti legati alla patologia di cui soffriva da circa due anni. Nella struttura milanese era stato già ricoverato a lungo, in tutto un mese e mezzo, prima in rianimazione e poi in un reparto ordinario, per curare un'infezione polmonare. Era stato poi dimesso il 19 maggio. Nel nosocomio Berlusconi era ritornato autonomamente nella giornata di venerdì.
L'ultimo bollettino
Secondo il bollettino che era stato diffuso lo scorso 9 giugno, a firma dei medici Zangrillo e Ciceri, Berlusconi era ricoverato all’ospedale San Raffaele "per l’esecuzione di accertamenti programmati in relazione alla nota patologia ematologica. L’anticipazione, ad oggi, di tali controlli risponde a criteri clinici di normale pratica in medicina e non è correlata ad alcuna criticità né allarme".
I familiari al San Raffaele
Nella giornata di ieri il fratello del leader di Forza Italia, Paolo Berlusconi si era recato in visita al San Raffaele, e successivamente anche i figli Marina e Piersilvio erano stati visti entrare nella struttura. Anche oggi Paolo Berlusconi era tornato al San Raffaele: al momento del decesso, avvenuto alle 9:30, nella struttura si trovavano tutti i figli, Luigi, che è stato il primo ad arrivare all'alba, e poi Marina, Eleonora, Barbara e Pier Silvio. All'interno del San Raffaele con Berlusconi c'era anche la compagna Marta Fascina che gli è stata sempre accanto durante il ricovero.