Come sta Silvio Berlusconi dopo il ricovero in ospedale: il bollettino medico
Nessun allarme, solo normali controlli. Le condizioni di Silvio Berlusconi sono buone e non si è recato in ospedale, al San Raffaele di Milano, per una complicazione simile all'infezione polmonare che lo ha costretto diverse settimane in terapia intensiva ad aprile, ma piuttosto per degli esami già programmati. A fare chiarezza sono i medici dell'ex presidente del Consiglio, i professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri, che hanno diffuso un bollettino sulle sue condizioni: "Il presidente Silvio Berlusconi è attualmente ricoverato all'ospedale San Raffaele per l'esecuzione di accertamenti programmati in relazione alla nota patologia ematologica", si legge nella nota. Come è noto, il leader di Forza Italia è affetto da leucemia mielomonocitica.
Nello stesso bollettino, i medici spiegano anche la decisione di anticipare i controlli di Berlusconi, visto che – come è noto – domani si sarebbe dovuto tenere un vertice di Forza Italia ad Arcore, che è stato rinviato. Difficile pensare che Berlusconi avesse programmato i controlli in concomitanza con l'incontro. "La decisione risponde a criteri clinici di normale pratica in medicina e non è correlata ad alcuna criticità né allarme", si legge ancora nel bollettino. Nelle scorse ore era circolata la notizia che alcuni esami di routine effettuati da Berlusconi avessero registrato dei valori sballati, con picchi anomali.
All'interno dell'ospedale San Raffaele, Berlusconi è arrivato autonomamente. Poi è stato ricoverato in un reparto di degenza ordinaria – lo stesso da cui era uscito tre settimane fa – e non in terapia intensiva. Nel pomeriggio è arrivata all'ospedale anche la figlia primogenita di Berlusconi, Marina, tra i più presenti al fianco del padre durante il lungo ricovero degli scorsi mesi. La presidente di Fininvest e Mondadori è entrata sul retro della struttura ospedaliera, per andare a far visita al padre.