Come fare per scrivere al Presidente della Repubblica
Non sono certo numeri record come quelli di Papa Francesco, ma anche il Presidente della Repubblica Italiana ha il suo bel da fare in quanto a corrispondenza. Ogni anno sono circa 30mila le lettere che arrivano, sotto forma cartacea o sotto forma di posta elettronica, al Capo dello Stato. Nel 2013, durante uno storico discorso di fine anno, Giorgio Napolitano ne citò ben sette. Ma il lavoro che c'è dietro la gestione della corrispondenza del Capo dello Stato è molto più ampio. Ne arrivano – spiegano dal Colle – circa 100 al giorno tra cartaceo e digitale. Il Quirinale risponde, su carta, a oltre 10mila l'anno. Chi risponde? Dipende. In alcuni casi direttamente il Presidente della Repubblica. In altri il Segretario generale, se si tratta di tempi specifici o di temi di settore lo fanno i consiglieri del Presidenti o altri collaboratori del Quirinale. Con Sergio Mattarella, l'attuale Presidente, questa fitta corrispondenza tra cittadini e Colle si è ulteriormente intensificata: è la necessità di dialogo che gli italiani, nell'epoca dei social network esprimono nei confronti della prima carica dell'Italia repubblicana.
Scrivere al Presidente della Repubblica via mail
Per scrivere al Presidente della Repubblica si può ricorrere alle vie telematiche oppure alla classica lettera cartacea. Esiste una pagina sul sito del Quirinale dalla quale poter spedire un messaggio al Capo dello Stato di massimo 5.000 caratteri. Se viceversa si vuole spedire una lettera al Presidente la si può indirizzare a: Palazzo del Quirinale, Piazza del Quirinale CAP 00187 Roma.