Come è cambiato il Paese dopo la cura Berlusconi (INFOGRAFICA)
Nel giorno in cui si "celebrano" i venti anni in politica di Silvio Berlusconi, dal discorso con cui annunciava la sua discesa in campo ad oggi, abbondano le analisi e le ricostruzioni politiche e "storiche". Ovviamente la domanda più banale è quella che relativa all'impatto del Cavaliere sulla "salute" del nostro Paese ed al bilancio conclusivo di venti anni di attività politica ai massimi livelli, con tre vittorie elettorali (intervallate dalle due sconfitte contro Romano Prodi e dal "pareggio" con Bersani che ha portato prima alle larghe intese con Enrico Letta a Palazzo Chigi, poi al ritorno di Forza Italia all'opposizione), che gli hanno permesso di ottenere per quattro volte la carica di Presidente del Consiglio e una volta la presidenza di turno dell'Unione Europea.
Ovviamente le questioni sono complesse e di difficile interpretazione, ma abbiamo scelto di mostrarvi due gruppi di dati, che ci sembrano particolarmente significativi. Da una parte vi mostriamo il rapporto fra deficit e prodotto interno lordo, una delle zavorre del sistema Italia, con una chiara evidenza dei trend nella successione dei referenti a Palazzo Chigi. Dall'altra i dati relativi al tasso di disoccupazione e quelli "inquietanti" sulla disoccupazione giovanile.