Come andremo dal dentista nella fase due: mascherine obbligatorie e termoscanner
I dentisti si preparano a ripartire in sicurezza, dopo lo stop imposto dal periodo di lockdown, come misura di sicurezza necessaria per contrastare la diffusione del Covid-19. Secondo le "Indicazioni operative per l'attività odontoiatrica durante la Fase 2 della pandemia di Covid-19", messe a punto dal Tavolo ministeriale istituito dal viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, mascherine e termoscanner saranno due strumenti fondamentali per riprendere pienamente l'attività (in questi due mesi sono stati assicurati gli interventi più urgenti). Ma si dovrà prestare attenzione anche a gel disinfettanti, aerazione degli ambienti e disinfezione.
"Il Documento approvato dal Tavolo ministeriale ha recepito, al suo interno, le indicazioni messe a punto dal Gruppo di Lavoro ad hoc, promosso dalla Commissione Albo Odontoiatri (Cao) nazionale – ha detto Raffaele Iandolo, Presidente della Cao – Per questo, ancor più grande è la soddisfazione per la sua approvazione da Parte del Comitato Tecnico scientifico. Ringrazio quindi tutti e 28 i componenti del nostro Gruppo di lavoro, che in questi mesi hanno lavorato alacremente e senza sosta per fornire il loro contributo, in modo che le ‘indicazioni' fossero veramente scritte dalla Professione per i professionisti".
Secondo le indicazioni operative messe a punto dai dentisti, e validate dal ministero della Salute, negli studi bisognerà:
- Rilevare la temperatura con termoscanner o termometro contactless
- All'arrivo del paziente il personale protetto lo inviterà a depositare tutti i suoi effetti personali prima di accedere alle sale operative
- Il paziente verrà invitato a lavarsi le mani, o a disinfettarle con soluzione idroalcolica in gel o liquida. A questo scopo verrà predisposto un cartello sul corretto lavaggio/disinfezione delle mani. In caso di lavaggio in bagno sarà presente un dispenser di salviette in carta o un asciugatore ad aria calda.
- Il paziente dovrà indossare la mascherina fino all'inizio della fase operativa.
- Dovrà compilare e sottoscrivere il questionario Covid.
I dispositivi di protezione
Non solo il paziente che frequenta lo studio dentistico dovrà indossare il dispositivo di protezione, ma anche l'operatore: "Alla luce delle conoscenze scientifiche attualmente disponibili – si legge nelle linee operative – e delle principali modalità di trasmissione di questa malattia (contatto e droplets), le mascherine chirurgiche (dispositivi medici opportunamente certificati e preferibilmente del tipo IIR o equivalente), sono in grado di proteggere l'operatore che le indossa e rappresentano una protezione sufficiente nei casi successivamente indicati. Tuttavia, a massima tutela della salute degli operatori sanitari esposti a condizioni di rischio aumentato, si raccomanda di garantire sempre un adeguato livello di protezione respiratoria".
Questo significa che se si è in presenza di pazienti con sintomi respiratori conclamati o con sospetto di patologia COVID (anche se non da loro denunciata) e in caso di procedura che genera droplets o aereosol è lo stesso Oms a raccomandare per gli operatori le mascherine FFP2. Previsto anche l'utilizzo di occhiali a stanghette o a maschera (DPI II categoria), e di schermi facciali (DPI III categoria). I primi dovranno essere utilizzati durante le visite di pazienti no sospetti Covid, durante le manovre di pulizia ambientale, durante le fasi di lavaggio e disinfezione delle attrezzature da lavoro e durante le fasi amministrative quando nonnè possibile mantenere la distanza di un metro tra gli operatori. Previsto anche l'uso di camici, guanti e cuffie monouso.
Protezione delle superfici
Si prescrive anche una disinfezione delle superfici sia prima che dopo la visita. È raccomandabile, per ridurre la possibilità di contaminazione dell'ambiente, delle apparecchiature e delle superfici, lasciare meno oggetti possibili sulle stesse. Le tastiere dei computer vanno ricoperte con polietilene. Prima di iniziare la visita l'operatore deve predisporre tutto il necessario, compresa la documentazione del paziente, come le radiografie. Gli strumenti dovranno rimanere coperti fino all'inizio della prestazione. Gli strumenti odontoiatrici vanno sterilizzati, e le impronte in silicone vanno lavate e disinfettate. Protesi dentali, apparecchi e porta impronte in arrivo dal laboratorio devono essere disinfettati con disinfettanti virucidi prima di essere introdotti negli ambienti operativi.
Le regole per il paziente
All'inizio della visita verrà raccomandato al paziente di non toccare nulla. L'operatore posizionerà a quel punto l'apposita mantellina monouso idrorepellente. Nel caso di pazienti minorenni, durante la procedura, è raccomandabile far uscire l'accompagnatore dalla sala operativa. Al termine della visita l'operatore rimuoverà la mantellina, invitando il paziente a non toccare nulla. Se dopo la procedura sono previsti atti burocratici il paziente dovrà indossare guanti o dovrà lavarsi le mani. Quindi dovrà indossare di nuovo la mascherina protettiva.
Ventilazione
Per gli ambienti lavorativi si raccomanda di attuare la ventilazione naturale delle aree operative per almeno 10-15 minuti, aprendo porte e finestre frequentemente, soprattutto fra un paziente e l'altro. In caso ci sia un condizionatore si raccomanda la pulizia settimanale dei filtri degli impianti.