Come andrebbero le europee in base ai sondaggi politici: FdI primo partito al 27%, Forza Italia davanti alla Lega
Manca poco alle elezioni europee di giugno e c'è un dato in particolare che continua a ripetersi nei sondaggi e che ormai sembra aver lasciato il terreno delle ipotesi per divenire realtà: il sorpasso di Forza Italia sulla Lega. Lo conferma anche l'ultima rilevazione di Tecnè/Dire che mostra Fratelli d'Italia in testa con un +21% rispetto ai risultati del 2019. Seguono Pd e M5s, rispettivamente al 20% e 16%.
Forza Italia sorpassa la Lega che si ferma all'8%
La lista unica con Noi Moderati premia Forza Italia. Il partito di Antonio Tajani raggiunge quota 10%, superando così il Carroccio fermo all'8%. Il confronto con i risultati del 2019 pesa come un macigno per la Lega che cinque anni fa toccava la soglia record del 34%. Un risultato che comunque nemmeno il partito di Giorgia Meloni (che pure risulta primo nei consensi) riuscirà a raggiungere secondo i sondaggi.
Fratelli d'Italia guadagna 21 punti percentuali rispetto alle ultime europee ma non tocca la soglia del 30% e si ferma al 27%. Il Partito Democratico invece perde il 3% rispetto al 2019 ma con il 20% si conferma il primo partito d'opposizione. Segue il Movimento 5 Stelle che con un -1% si ferma a quota 16%.
Stabile Avs, bene anche Stati Uniti d'Europa: superano la soglia di sbarramento
Sia Alleanza Verdi e Sinistra sia Stati Uniti d'Europa, la lista di scopo formata da +Europa e Italia Viva, guadagnano un posto al Parlamento europeo. Rispetto al 2019 (in cui si era fermato al 3,7%) Avs raggiunge il 4%, mentre l'intesa siglata tra Matteo Renzi e Emma Bonino ottiene il 5,5%. Male Azione che al momento non riesce a crescere e resta al 3.6%, complici forse le ultime beghe interne ai partiti dell'ormai superato Terzo polo e che hanno visto protagonista il leader Carlo Calenda e il rivale Matteo Renzi. Se così fosse, a giugno Azione non riuscirebbe ad superare la soglia di sbarramento, restando escluso dal Parlamento.
Il sondaggio di Tecne, inoltre, vede la lista di Cateno De Luca Libertà superare con il 2% il progetto politico lanciato da Michele Santoro, Pace, Terra e Dignità che non supera l'1,6%. Nessuno dei due al momento, però, guadagna un pass per Bruxelles.