Clima, accordo al G7: “Un’intesa ambiziosa e duratura per tagliare le emissioni”
L’accordo sul clima da parte dei Paesi del G7 viene annunciato dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen: “Sulla strada per la Cop 26. I partner del G7 stanno firmando un importante impegno congiunto per l'azzeramento delle emissioni nette entro il 2050 (come ultimo termine) e per mantenere alla portata l'aumento della temperatura di 1,5 gradi. Faremo tutto il possibile per attenerci all’1,5%”, scrive su Twitter. In particolare i leader del G7 spiegano che l’impegno è quello di “accelerare gli sforzi per ridurre le emissioni di gas serra” e dimezzarle entro il 2030. I leader in un comunicato finale aggiungono: “A questo fine ci siamo impegnati ad aumentare i target al 2030”, con un taglio delle emissioni della metà rispetto al 2010 e di oltre la metà rispetto al 2005.
Nella bozza di dichiarazione Ue-Usa, invece, si legge l’impegno sull’accordo di Parigi e sulla sua attuazione rafforzata: l’impegnò è di “stabilire un gruppo di azione di alto livello Ue-Usa”, secondo quanto si legge nella bozza della dichiarazione congiunta in vista del vertice con Joe Biden, previsto martedì a Bruxelles. “Daremo l’esempio”, si legge ancora, diventando “economie a zero gas serra non più tardi del 2050 ed attuando i rispettivi” obiettivi. Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, commenta: “L’Ue guida la lotta contro i cambiamenti climatici al G7. Chiediamo ai nostri partner di unirsi agli sforzi dell'Ue sui finanziamenti sul clima per raggiungere l'obiettivo di 100 miliardi di dollari all'anno, a sostegno dei Paesi in via di sviluppo”.
Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, sottolinea che sulla transizione ecologica serve “un accordo ambizioso e duraturo”. Positivo il commento anche della cancelliera tedesca, Angela Merkel, tanto da parlare di “un forte impegno” dei leader: “Credo che la promessa di lavorare per tutelare il clima, raggiungere l'obiettivo di 1,5 gradi, rispettare gli Accordi di Parigi da parte di tutti i paesi del G7 sia di per sé un forte impegno”. Al G7 si è anche raggiunto un compromesso sulla Cina, indicata come “rivale” sui diritti umani, ma con richiami alla cooperazione con Pechino, soprattutto sul tema del clima. Infine, per quanto riguarda i vaccini il G7 promette un miliardo di dosi contro il Covid da “offrire il prossimo anno”.