Chi voterà la sfiducia al Governo Monti?
Stasera il Senato darà la fiducia al nuovo governo Monti, domani invece toccherà alla Camera. I 17 applausi in 44 minuti tributati all'ex Rettore della Bocconi fanno capire che la maggioranza che lo sosterrà sarà molto ampia, almeno fino a quando non si arriverà ai singoli provvedimenti. Insomma tutti pronti a votare la fiducia sia al Senato che alla Camera, tutti tranne la Lega. Il partito padano resta la sola forza politica che non appoggerà il nuovo governo. Una posizione netta, ribadita a gran voce dallo stato maggiore leghista a seguito della diffusione della lista dei Ministri e del discorso odierno di Monti a Palazzo Madama.
"Dopo aver conosciuto i nomi dei ministri e il discorso del presidente del Consiglio il convincimento a votare no alla fiducia al governo è ulteriormente rafforzato" ha detto all'Aula il senatore Roberto Castelli. Sulla stessa lunghezza d'onda anche Roberto Calderoli, che si è detto preoccupato per elementi che indicano che si arriverà alla "macelleria sociale, istituzionale e politica".Agli antipodi, invece, le posizioni del Partito Democratico e del Terzo Polo, due forze politiche che hanno dimostrato di credere ciecamente nel governo Monti cui daranno la più totale fiducia, senza limiti di tempo.
L'appoggio al professore della Bocconi, seppur con qualche riserva, arriverà anche da Silvio Berlusconi e dal Pdl. Il Cavaliere ha fatto sapere, tramite un comunicato, che i gruppi del Pdl di Camera e Senato voteranno compatti la fiducia al governo Monti. La conversazione di questa mattina tra lui e i suoi senatori, però, ha lasciato intendere che si tratterà di una fiducia di comodo, che verrà rinnovata su ogni singolo provvedimento e che potrà essere tolta da un momento all'altro.
Fiducia condizionata anche dall'Italia dei Valori. Il partito di Antonio di Pietro ha deciso di votare la fiducia a Monti ma di non entrare in maggioranza, valutando di volta in volta ogni singolo provvedimento. Così il leader dell'Idv su facebook: "Daremo la fiducia al governo Monti affinché nasca ma saremo sentinelle all’interno del Parlamento e valuteremo il suo operato provvedimento per provvedimento. Chiediamo a questo governo di mettere al primo posto una legge del ‘buon esempio’, una lotta ferrea alla casta, alle cricche, ai privilegi della politica e all’evasione fiscale. Vogliamo che a pagare il conto sia chi finora non lo ha mai fatto".
