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Chi va meglio nei sondaggi politici ora che le Elezioni europee si avvicinano

Fratelli d’Italia è saldamente in testa, il Pd ha staccato il Movimento 5 stelle e Forza Italia sembra essere in grado di superare la Lega: questi sono i dati che emergono dal nuovo sondaggio politico di Tecnè per l’agenzia Dire, quando alle elezioni europee 2024 mancano poco meno di tre settimane.
A cura di Luca Pons
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Tra pochi giorni, pubblicare nuovi sondaggi sui risultati delle elezioni europee non sarà più possibile. Bisognerà affidarsi agli ultimi risultati, quindi, per provare a capire chi riuscirà a raggiungere i suoi obiettivi elettorali e chi invece andrà peggio delle aspettative. Anche perché mentre le prime posizioni sembrano definite – con Fratelli d'Italia in testa, il Partito democratico a seguire e il Movimento 5 stelle a chiudere il ‘podio' – più indietro ci sono parecchie sfide aperte. Da quella tra Lega e Forza Italia per raggiungere il secondo posto nel centrodestra, a quella tra almeno tre liste che cercano di superare il 4% e così riuscire ad eleggere i propri rappresentanti al Parlamento europeo. Ecco com'è la situazione, a poco meno di tre settimane dal voto, secondo l'ultima rilevazione di Tecnè per l'agenzia Dire.

Fratelli d'Italia è al primo posto con il 27,2% dei voti. Come detto, per il partito di Giorgia Meloni non c'è una vera competizione: nessuna delle altre forze politiche si avvicina a questo dato, e anche se non sembra che ci sarà una replica del boom della Lega alle europee del 2019 (quando il Carroccio raggiunse il 34% dei voti) FdI dovrebbe restare in linea con il risultato ottenuto alle ultime elezioni politiche.

Il Partito democratico è al 20,6%: nelle ultime settimane i dem di Schlein hanno parzialmente ridotto il distacco con i meloniani, e sembra probabile che un risultato al di sopra del 20% verrebbe visto come positivo. In ogni caso, la distanza dal primo posto resta di oltre sei punti. D'altra parte, è piuttosto distante anche il Movimento 5 stelle, al 15,7%. Il M5s di Conte sembrerebbe quindi aver consolidato la sua posizione da secondo partito dell'opposizione.

Nel centrodestra c'è il primo scontro che sarà interessante monitorare, quello tra FI e Lega. Forza Italia è al 9,9% nella rilevazione di Tecnè, anche grazie all'alleanza con Noi moderati. Invece la Lega è ferma all'8%. Se i risultati dovessero essere effettivamente questi, per il Carroccio significherebbe cedere ai forzisti il ruolo di secondo partito del centrodestra. Se questo accadesse, non è escluso che potrebbe avere delle ripercussioni anche all'interno del governo Meloni, per quanto finora tutti gli esponenti dell'esecutivo abbiano dichiarato che il risultato delle elezioni non influenzerà l'alleanza.

Ci sono poi tre liste che puntano a superare la soglia di sbarramento, fissata al 4%, e così portare dei parlamentari europei a Strasburgo. Stati Uniti d'Europa, che unisce Italia viva di Matteo Renzi e +Europa di Emma Bonino (tra gli altri), è al 4,6% e sembra la più vicina a raggiungere l'obiettivo. C'è poi Alleanza Verdi-Sinistra al 4,2%, e infine Azione al 4% esatto. Anche in questo caso, le decisioni degli elettori nelle prossime settimane saranno determinanti. In ultimo, il sondaggio rileva anche due liste che appaiono ben lontane dalla soglia di sbarramento: Libertà di Cateno De Luca all'1,7%, e Pace terra dignità di Michele Santoro all'1,7%.

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