Chi sono Vovan e Lexus, i comici che hanno fatto uno scherzo a Meloni per farla parlare dell’Ucraina
Vovan e Lexus, che nella vita di tutti i giorni si chiamano Vladimir Aleksandrovich Kuznetsov e Aleksei Vladimirovich Stolyarov, sono due comici russi noti per i loro scherzi telefonici a leader politici e personaggi famosi in tutto il mondo. L'ultima vittima è stata la premier Giorgia Meloni, che è stata contattata dai due russi, e interrogata sulla politica internazionale e sulla guerra in Ucraina.
Ci sono informazioni non verificate che li vogliono vicini a Servizio federale per la sicurezza della Federazione Russa, ma loro hanno sempre negato questa vicinanza. Sta di fatto che riuscendo ad aggirare i filtri di sicurezza sono riusciti a colpire diverse volte in passato, soprattutto personalità che si sono espresse in modo critico nei confronti della Russia: da Elton John a Mikhail Gorbaciov, dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan all'ex cancelliera tedesca Angela Merkel, passando per la numero uno della Banca centrale europea, Christine Lagarde, il repubblicano John McCain, candidato alla presidenza Usa nel 2008, il principe Harry di Inghilterra e la scrittrice J.K.Rowling, ideatrice della saga di Harry Potter.
Chi sono Kuznetsov e Stoljarov: i loro scherzi più famosi
Kuznetsov è nato l’11 novembre 1986, a Novorosiisk. Stoljarov è nato a Yekaterinburg, un anno dopo. Entrambi sono ex giornalisti. Hanno preso di mira rappresentanti dell'opposizione o personalità che hanno contestato la politica estera del Paese, e per questo si dice di loro che siano al servizio dei servizi. Ma questa circostanza non è stata mai confermata.
Dubbi erano emersi per esempio quando i due organizzarono uno scherzo all'avvocato Mark Feygin nel 2016, che difendeva la pilota ucraina Nadya Savchenko: uno dei due comici fece finta di essere l'allora Presidente ucraino Petro Poroshenko per convincere la militare a smettere lo sciopero della fame. Loro, però, assicurano di lavorare "solo per loro stessi". Di certo, le televisioni e i media russi gradiscono i loro ‘scoop' e li rilanciano.
Dal 2016 Vovan e Lexus conducono il programma "Zvonok" (la chiamata) su Ntv. Nel 2011, Vovan divenne famoso per la sua telefonata al direttore della Commissione elettorale centrale, Vladimir Churov, allora preso di mira per le frodi elettorali contestate: facendo finta di essere il vice Premier Arkady Dvorkovich arrivò a convincerlo che l'allora Presidente Dmitry Medvdev voleva licenziarlo. Poco dopo iniziò la sua collaborazione con Lexus. Insieme telefonarono all'allora Presidente della Moldova, Nicolae Timofti, facendo finta di essere il georgiano Mikhail Saakashvili.
Vovan e Lexus chiamarono poi Elton John, spacciandosi per Vladimir Putin e il suo interprete, sostenendo di voler discutere con il cantante la questione dei diritti dei gay in Russia che aveva introdotto allora la legge contro la propaganda lgbt di fronte ai minori. Sempre insieme i due telefonarono a Mikhail Gorbaciov, a John McCain, al ministro della Cultura Vladimir Medinsky, all'ucraino Vitali Klitschko, al Presidente turco Recep Tayyp Erdogan, presentandosi come gli esponenti ucraini Petro Poroshenko e Arseniy Yatsenyuk.
In piena crisi nel 2019, hanno chiamato il Presidente dell'Assemblea nazionale venezualana, Juan Guaido. Più di una volta, hanno impersonato Greta Thumberg. Hanno chiamato un paio di volte il principe Harry, a nome dell'attivista svedese. Lo scorso anno hanno contattato la scrittrice J.K. Rowland spacciandosi per il presidente ucraino Volodymir Zelensky per discutere anche con lei, come hanno fatto con Giorgia Meloni, della guerra in Ucraina.
Lo scorso febbraio hanno telefonato ad Angela Merkel come Petro Poroshenko. A marzo, alla direttrice della Banca centrale europea Christine Lagarde, sempre come Zelensky, e al Presidente della Fed americana, Jerome Powell.