Chi sono i nuovi capigruppo alla Camera e al Senato: le scelte dei partiti
Ora è davvero tutto pronto per le consultazioni al Quirinale. I gruppi parlamentari di Camera e Senato hanno eletto i loro capigruppo, i presidenti dei deputati e dei senatori. Alcune scelte sono state in continuità rispetto alla legislatura precedente, altre sono andate in tutt'altra direzione. La Lega, ad esempio, ha deciso di confermare i due capigruppo uscenti: Massimiliano Romeo al Senato e Riccardo Molinari alla Camera, che fino all'ultimo è stato in lizza per la presidenza di Montecitorio. Lo stesso hanno deciso anche Fratelli d'Italia e Partito Democratico: i deputati meloniani hanno confermato Francesco Lollobrigida, i senatori Luca Ciriani; i deputati dem hanno scelto di nuovo Debora Serracchiani, i senatori confermato Simona Malpezzi, sempre su indicazione di Enrico Letta.
È tempo di discontinuità, invece, per Forza Italia: il capogruppo scelto alla Camera è Alessandro Cattaneo, con Licia Ronzulli eletta presidente dei senatori azzurri. Il Movimento 5 Stelle sembrava voler confermare Mariolina Castellone al Senato – la capogruppo uscente a Palazzo Madama – ma alla fine ha prevalso Barbara Floridia. Probabilmente Castellone sarà eletta domani vicepresidente del Senato. Alla Camera, invece, è stato confermato tra i pentastellati Francesco Silvestri, che era diventato capogruppo a Montecitorio dopo l'addio polemico di Davide Crippa durante la caduta del governo Draghi.
Il Terzo polo di Azione e Italia Viva, infine, ha deciso di costituire gruppi unici alla Camera e al Senato. E, di conseguenza, di dividersi i capigruppo. Alla Camera il presidente dei deputati è Matteo Richetti di Azione, mentre al Senato la scelta è ricaduta su Raffaella Paita di Italia Viva. Al Senato si è formato anche il gruppo Noi Moderati-Maie, il cui presidente è Antonio De Poli. Giuseppe De Cristofaro, invece, è capogruppo del Misto, sempre a Palazzo Madama. Alla Camera il capogruppo del Misto è Manfred Schullian del Svp.
Entrambe le Camere hanno riunito le conferenze dei capigruppo. I prossimi giorni saranno decisivi con la salita al Colle, dove verranno convocati dal Presidente Mattarella. L'obiettivo è dare un nuovo governo al Paese. Ma la strada sembra già più che tracciata.