Chi riceverà il bonus 200 euro con il decreto Aiuti bis del governo
Nel decreto Aiuti bis il bonus 200 euro ci sarà, ma non per tutti. Nelle ultime settimane si era parlato dell'ipotesi di rinnovare la misura d'emergenza – decisa dal governo Draghi nel primo decreto Aiuti per contrastare gli effetti dell'inflazione – per un altro paio di mesi. Agosto e settembre, o magari solo agosto. Alla fine il governo ha scelto un'altra direzione, che si chiama decontribuzione. Con plauso dei sindacati, tra l'altro. Ma quindi il bonus 200 euro a chi altro spetterà con il nuovo decreto? A tutte quelle categorie che erano rimaste escluse dal dl Aiuti, che proprio i sindacati hanno portato sul tavolo del governo sotto forma di lista.
Perciò con il nuovo decreto il governo dovrebbe includere anche tutti gli esclusi dal bonus 200 euro di luglio – anche se a molte categorie arriverà più tardi – come i lavoratori agricoli, alcuni stagionali o i precari della scuola. Per tutte le altre categorie di lavoratori e non, invece, non sarà erogato nuovamente il bonus che – come aveva detto il governo in origine – era una tantum.
Draghi e i suoi ministri, però, stanno lavorando a nuove misure per alleggerire la pressione su famiglie e imprese, soprattutto in vista di un autunno difficilissimo. Anche per questo il presidente del Consiglio – che è ancora in carica per gli affari correnti – ha deciso di continuare il confronto con i sindacati.
Il decreto Aiuti bis dovrebbe arrivare la prossima settimana e avere una portata da circa 14 miliardi di euro. I leader di Cgil, Cisl e Uil si sono presentati con una richiesta: basta bonus, è tempo di misure più strutturate e strutturali. Draghi ha deciso di ascoltarli e si sta cercando una mediazione che dovrebbe portare all'aumento dell'1% della decontribuzione dei redditi fino a 35mila euro. La scadenza della misura dovrebbe essere fissata al 31 dicembre, il che significherebbe più soldi in busta paga ogni mese fino a fine anno.