Governo Draghi, i possibili ministri della squadra: il totonomi da Carlo Cottarelli a Ilaria Capua
Dopo l'apertura della crisi di governo e il naufragio dell'ipotesi di un Conte ter, Mario Draghi è stato incaricato dal presidente della Repubblica di formare un nuovo esecutivo. Quando si chiama un ex governatore della banca centrale, che è anche uno degli economisti e accademici italiani più rispettati sulla scena internazionale, è normale pensare a un governo tecnico. Ma bisogna anche considerare che la prossima squadra che arriverà a Palazzo Chigi non dovrà semplicemente trovare una risposta all'emergenza, ma avrà anche il compito di mettere in piedi il Recovery Plan, prendendo delle decisioni che influenzeranno i prossimi trent'anni del Paese. Tutto questo per dire che è molto probabile che ci sia anche una "quota politica" nell'esecutivo che si appresta a formare Draghi. Ad ogni modo, vediamo chi potrebbero essere i prossimi ministri.
Chiaramente bisognerà aspettare che avvengano ancora alcuni passaggi, per avere le conferme su chi occuperà i vari ministeri. Alcuni nomi però circolano da alcune ore. Si parla ad esempio dell'economista Carlo Cottarelli alla gestione del Recovery Plan. Oppure dell'ex segretario generale della Fim Cisl, Marco Bentivogli, al Mise. L'ex ministro del Lavoro ed ex presidente dell'Istat, Enrico Giovannini, potrebbe finire al ministero dell'Ambiente, mentre quello dell'Istruzione potrebbe essere occupato da Patrizio Bianchi, ex rettore dell'Università di Ferrara e attualmente assessore regionale in Emilia-Romagna. L'ex presidente dell'Inps, Tito Boeri, potrebbe invece andare al ministero del Lavoro.
Ma c'è anche la possibilità che vengano inclusi dei politici che attualmente siedono in Parlamento, come Emma Bonino o Mara Carfagna, nomi papabili rispettivamente per il ministero degli Esteri e quello della Salute. Quest'ultimo ministero però, se si volesse mantenere un profilo più tecnico, potrebbe anche andare a Ilaria Capua, virologa diventata molto conosciuta durante l'emergenza coronavirus. Ma anche Andrea Cristanti, un altro volto che si è reso noto durante la pandemia, ha detto di essere disponibile ad occupare un incarico al ministero della Salute. Rimanendo nello scenario politico, un attuale ministro, Stefano Patuanelli, potrebbe restare in carica, passando però dallo Sviluppo economico a quello delle Infrastrutture. Un'altra figura che potrebbe che potrebbe restare tra le fila dei ministri è Luciana Lamorgese: è possibile che conservi il Viminale. Alla Giustizia, infine, potrebbe andare Marta Cartabia, la prima donna ad aver occupato al presidenza delle Corte costituzionale.