13 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Elezioni amministrative 2024

Chi ha vinto le elezioni comunali 2024, risultati definitivi ed eletti: il centrosinistra si conferma nelle città

Sabato 8 e 9 giugno si è votato per il primo turno delle elezioni comunali in oltre 3.700 comuni, e ieri dalle 14 è in corso lo spoglio per i risultati: molte sfide si sono chiuse al primo turno, mentre alcuni importanti città andranno al ballottaggio. In molte importanti città il centrosinistra si è confermato o ha strappato il governo al centrodestra.
A cura di Pietro Forti
13 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Sabato 8 e domenica 9 giugno non si è votato solo per le elezioni europee e per le elezioni regionali in Piemonte: si è chiuso il primo turno di elezioni amministrative in oltre 3.700 comuni in tutta Italia. Lo spoglio delle schede, cominciato ieri alle 14:00, è quasi finito e i risultati sono praticamente definitivi. Al voto, tra le migliaia di città e paesi, andavano anche sei capoluoghi di Regione, ovvero Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Perugia e Potenza. Solo a nel capoluogo sardo e in quello del Molise non ci sarà bisogno di un secondo turno: a Campobasso il centrodestra ha vinto al primo turno con il 52% di Aldo De Benedittis, mentre a Cagliari è stato sindaco Massimo Zedda , già sindaco tra il 2011 e il 2019, ad affermarsi con oltre il 60%. Per tutti gli altri capoluoghi ci sarà un ballottaggio: si vota domenica 23 giugno dalle 7:00 alle 23:00 e lunedì 24 giugno dalle 7 alle 15:00. Le elezioni in molte delle principali città al voto sembrano premiare il centrosinistra, con conferme importanti (come Bergamo o appunto Cagliari) e città "strappate" al centrodestra, tra cui Pavia; anche il centrodestra però ha riconquistato il governo cittadino in un capoluogo importante come Campobasso e ha ottenuto riconferme importanti in grandi città come Pescara e Ferrara.

Chi vince le elezioni a Bari

Le elezioni nel capoluogo pugliese sono state animate, soprattutto, dalla spaccatura tra il Partito Democratico del sindaco uscente Antonio Decaro (recordman di preferenze alle europee) e il Movimento 5 Stelle, che si era voluto distanziare dal partito guidato da Elly Schlein dopo gli scandali che l'avevano visto protagonista nella regione. Alla fine, comunque, il candidato dem Vito Leccese è saldamente in testa con il 48% dei consensi, a quasi venti punti percentuali di distanza dallo sfidante del centrodestra, Fabio Romito (29%). L'elezione del candidato Pd sembra scontata al ballottaggio del 23-24 giugno, dopo che il candidato del M5s Michele Laforgia (che ha ottenuto quasi il 22% dei voti) ha annunciato il suo sostegno a Leccese.

Il centrosinistra ha vinto a Cagliari, Zedda torna sindaco

Il candidato del centrosinistra, Massimo Zedda, ha trionfato nelle elezioni comunali che lo vedevano contrapposto alla candidata del centrodestra, Alessandra Zedda. È un ritorno importante per l'esponente cagliaritano del Pd, che era stato sindaco del capoluogo sardo tra il 2011 e il 2019, anno in cui si era dimesso per tentare di essere eletto presidente della Regione Sardegna (perdendo contro Massimo Solinas, del Partito Sardo d'Azione e sostenuto dalla Lega). Cagliari torna così al centrosinistra dopo cinque anni: anche il sindaco uscente, Paolo Truzzu di Fratelli d'Italia, aveva rinunciato alla carica per tentare l'elezione a presidente di Regione, per poi essere anche lui sconfitto da Alessandra Todde.

A Campobasso il centrodestra punta a vincere al primo turno

Aldo De Benedittis potrebbe essere nuovo sindaco di Campobasso. Nel capoluogo molisano le elezioni si concluse e secondo il ministero dell'Interno non ci sarebbe bisogno del secondo turno: il candidato del centrodestra è stato premiato dagli elettori con oltre il 52% dei voti. Secondo posto per Marialuisa Forte, candidata sindaca del centrosinistra. Pino Ruta, candidato sostenuto da tre liste civiche, si afferma come terzo candidato con il 15,5% delle preferenze. Campobasso torna così al centrodestra dopo l'amministrazione guidata da Roberto Gravina del Movimento 5 Stelle.

Il ballottaggio a Firenze tra Sara Funaro e Eike Schmidt

A Firenze si andrà al ballottaggio tra Sara Funaro, la candidata del centrosinistra, ed Eike Schmidt, ex direttore della Galleria degli Uffizi appoggiato dal centrodestra: la prima si è attestata al 43% dei voti contro il 33% ottenuto da Schmidt. Al secondo turno del 23-24 giugno saranno decisivi i voti ottenuti dagli altri candidati: Stefania Saccardi, candidata sostenuta da Italia Viva e quindi dall'ex sindaco Matteo Renzi, ha ottenuto il 7% dei voti, mentre Cecilia Del Re, ex assessora della giunta del sindaco uscente Dario Nardella e sostenuta dalla sua civica "Firenze Democratica", si è fermata al 6%; è probabile che su Funaro convergano anche i voti che al primo turno sono andati a Dmitrij Palagi della civica "Sinistra progetto comune" (5%) e di Lorenzo Masi del Movimento 5 Stelle(3%).

Il ballottaggio tra candidate a Perugia

Il primo turno delle elezioni comunali di Perugia si è concluso con, a sorpresa, la candidata del centrosinistra Vittoria Ferdinandi in testa per una manciata di voti, al 49%, poco indietro Margherita Scoccia, candidata del centrodestra ed assessora della giunta del sindaco uscente Andrea Romizi, che si è fermata al 48%. Il testa a testa continuerà nel ballottaggio del 23-24 giugno.

Chi vince le elezioni comunali a Potenza

A Potenza è davanti il candidato del centrodestra, Francesco Fanelli, vicepresidente della giunta regionale guidata da Vito Bardi: al primo turno ha ottenuto il 40% dei voti e punta a subentrare al sindaco uscente in quota lega, Mario Guarente. Al ballottaggio sfiderà Vicenzo Telesca, candidato sostenuto dal centrosinistra, che ha preso il 32,5% e che punta a raccogliere l'appoggio del candidato del Movimento 5 Stelle, Pierluigi Smaldone (17%) e di Francesco Giuzio (candidato di Basilicata Possibile che ha ottenuto l'8% dei consensi).

 I risultati delle elezioni comunali 2024 nelle altre città

Al voto per le elezioni comunali dell'8-9 giugno sono andati molti altri comuni importanti. A Bergamo il centrosinistra rimane al governo con l'elezione al primo turno di Elena Carnevali, che succede al sindaco uscente Giorgio Gori; lo stesso vale per Pesaro, dove a Matteo Ricci (eletto europarlamentare) succede il candidato del centrosinistra Andrea Biancani, e per Livorno, dove resta sindaco Luca Savlvetti. A Pavia, invece, il Pd riesce a battere il centrodestra al primo turno con la vittoria di Michele Lissia. Tre conferme importanti per il centrodestra, invece, a Pescara, Ascoli e Ferrara, dove vincono gli uscenti Carlo Masci, Marco FioravantiAlan Fabbri.

13 CONDIVISIONI
86 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views