Chi è Vito Bardi, governatore della Basilicata riconfermato dopo le elezioni regionali 2024
Vito Bardi ha vinto le elezioni regionali in Basilicata 2024 con il 56,6% dei voti. Bardi è vicino a Forza Italia ed era sostenuto anche da Lega e Fratelli d'Italia, oltre che da Azione e Italia viva, i partiti di Carlo Calenda e Matteo Renzi. Per Bardi, 72enne ex generale della Guardia di Finanza, si tratta del secondo mandato consecutivo. Aveva vinto le elezioni per la prima volta nel 2019, ottenendo il 42,2% dei voti. Queste elezioni si sono chiuse con un risultato netto: Bardi ha ottenuto un distacco di oltre dieci punti rispetto agli avversari.
Chi è Vito Bardi, vincitore delle elezioni regionali in Basilicata 2024
Vito Bardi, 72 anni, è nato il 18 settembre 1951 a Potenza ed è cresciuto nel piccolo paese di Filiano, che alle elezioni regionali è stato il Comune con l'affluenza più alta (poco più del 66%). Bardi ha quattro lauree: economia e commercio, giurisprudenza, scienze internazionali e diplomatiche e scienze della sicurezza economica e finanziaria. È sposato e ha due figli. Ha servito nella Guardia di Finanza per quarantaquattro anni, dal 1970 – quando aveva diciannove anni – al 2014. È stato nominato generale di corpo d'armata nel 2009 e ha ricoperto l'incarico di comandante generale del corpo dal 2013, per lasciare il lavoro e andare in pensione circa un anno dopo.
Bardi è stato residente a Napoli a lungo, fino a poco prima del suo ingresso in politica: alle regionali del 2019 non aveva potuto votare perché aveva ancora la residenza in Campania. Fu Silvio Berlusconi a indicarlo cinque anni fa come candidato del centrodestra. Quando vinse, Bardi era il primo presidente di centrodestra della Regione dopo ventiquattro anni di giunte di centrosinistra.
Bardi vince con il 56,6% delle preferenze, chi erano gli altri candidati
In queste elezioni regionali c'erano tre candidati, anche se l'attenzione si è concentrata soprattutto sui due che erano sostenuti dai principali partiti nazionali. Il candidato del centrosinistra (Partito democratico, Verdi-Sinistra, Movimento 5 stelle, senza Azione e Italia viva) era Piero Marrese, presidente della provincia di Matera. Per diverse settimane era sembrato che i dem e i pentastellati non sarebbero riusciti a trovare un nome condiviso, facendo nascere un vero e proprio caos sulle candidature. L'accordo su Marrese è arrivato solo a fine marzo, quando alle elezioni mancava poco più di un mese. È possibile che anche questo abbia contribuito a facilitare la rielezione di Bardi. Marrese ha ottenuto il 42,2%. Il terzo candidato invece era Eustachio Follia, giornalista che correva con Volt e ha preso l'1,2%.