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Chi è Corrado Passera, nuovo ministro dello Sviluppo economico, Infrastrutture e Trasporti

Carriera che tocca tutti i punti nevralgici della finanza italiana, quella del nuovo ministro allo Sviluppo, Infrastrutture e Trasporti: Corrado Passera. Il suo nome era circolato già come successore di Claudio Scajola, sua è la partenità della nascita di Intesa Sanpaolo.
A cura di Alessio Viscardi
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Corrado Passera, ministro allo sviluppo economico

È Corrado Passera il nuovo ministro allo Sviluppo economico, Infrastrutture e Trasporti. La scelta di inserire passera nella lista dei ministri del governo Monti non sorprende, in quanto il nome del banchiere era circolato con insistenza durante il vuoto lasciato dalle dimissioni di Claudio Scajola, ma anche per la possibilità che potesse entrare nell'Esecutivo guidato da Silvio Berusconi per ereditare la funzione dell'ex-ministro all'Economia, Giulio Tremonti.

Laureato all'Università Bocconi con un master seguito alla Business Administration della Wharton School di Philadelphia, Passera è stato assunto dal gruppo McKinsey agli inizi degli anni Ottanta. Per un lustro ha collaborato con il gruppo, per poi passare alla holding di Carlo De Benedetti, la Cir, in qualità di direttore generale.

Approda alla Mondadori nel 1991, per poi passare al Gruppo Editoriale L'Espresso. Dal 1992 al 1996, ricopre il ruolo di amministratore delegato della Olivetti, guidando la ristrutturazione del settore informatico aprendo la strada all'espansione nelle telecomunicazioni con la nascita di Omnitel e Infostrada.

Nel 1996, Corrado Passera fa il suo ingresso nel mondo delle banche, ricoprendo il ruolo di amministratore delegato e direttore generale del Banco Ambrosiano Veneto, guidando le operazioni di consolidamento di Cariplo. Uomo di fiducia per il Governo italiano, nel 1998 è stato nominato amministratore delegato anche delle Poste Italiane, che si aprono alla gestione dei servizi finanziari con la creazione del settore Banco Posta che porterà a registrare utili già nel 2002.

Proprio in questo anno, Passera viene nominato amministratore delegato di Banca Intesa, nuovo attore della scena finanziaria nata dalla integrazione tra Cariplo e Banco Ambrosiano Veneto, di cui proprio lui era stato artefice. Nel 2006 la sua guida è fondamentale anche per le operazioni di integrazione tra Banca Intesa e Sanpaolo IMI, che danno vita a Intesa Sanpaolo – uno dei maggiori attori finanziari europei.

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