Cedolino NoiPa aprile, stipendi in aumento per i docenti: perché ci saranno e a quanto ammontano

Con l'arrivo di aprile, gli stipendi dei lavoratori della scuola subiranno un rialzo importante, frutto di un insieme di misure economiche già previste ma non ancora pienamente applicate. Circa un milione e 250mila tra docenti e personale amministrativo, tecnico e ausiliario (Ata) riceveranno infatti un aumento che, secondo le stime, si aggirerà mediamente attorno ai 333 euro. Una cifra che comprende sia voci ordinarie che arretrati non ancora corrisposti nei mesi scorsi. Il cedolino sarà visibile a partire dal 7 aprile sul portale NoiPa, che tornerà operativo dopo un'interruzione dovuta a una manutenzione tecnica.
Perchè aumentano gli stipendi di docenti e personale ATA
A determinare l'incremento in busta paga sono essenzialmente due fattori: il primo è la cosiddetta indennità di vacanza contrattuale, ovvero un compenso previsto dalla normativa per compensare il ritardo nel rinnovo del contratto collettivo nazionale del comparto scuola, che resta in attesa di definizione per il triennio 2022-2025. Questa indennità equivale allo 0,5% dello stipendio lordo mensile e va ad aggiungersi ad altri due aumenti già riconosciuti: uno del 3,35% relativo al biennio 2024-2025 e un ulteriore 0,5% per il mancato aggiornamento del contratto precedente. Il secondo elemento che contribuisce all'aumento è un importo forfettario legato alla riduzione del cuneo fiscale, introdotto dal Governo con l'obiettivo dichiarato di alleggerire il peso delle tasse sul lavoro. Anche se la misura era già stata annunciata nei mesi precedenti, i ritardi tecnici e amministrativi ne avevano rinviato l’applicazione effettiva, creando uno scarto temporaneo negli stipendi. Proprio per questo, ad aprile dovrebbe essere corrisposto anche un recupero degli arretrati, con una cifra netta che, in base al reddito, potrà variare tra i 70 e i 100 euro per chi guadagna fino a 35mila euro annui.
Di quanto aumentano gli stipendi
Mettendo insieme l'indennità contrattuale e l'importo legato al cuneo fiscale, si arriva a un incremento medio complessivo di circa 333 euro. È bene sottolineare che la cifra può variare a seconda del livello di inquadramento, dell'anzianità di servizio e del reddito percepito; in ogni caso, si tratta di un intervento che avrebbe l'obiettivo di dare un po' di respiro al personale scolastico, molto spesso alle prese con retribuzioni ferme da anni e contratti in attesa di rinnovo.
Dove consultare il cedolino: il ritorno del portale NoiPa
A partire dal 7 aprile, alle ore 7 del mattino, sarà nuovamente possibile accedere al portale NoiPa, bloccato dal 24 marzo scorso per interventi di manutenzione straordinaria; tramite l'area riservata, ciascun lavoratore potrà consultare i dettagli dello stipendio di aprile, verificare la presenza di arretrati o conguagli e controllare in questo modo l'applicazione del taglio del cuneo fiscale.
Tra le voci presenti nel cedolino, sarà possibile individuare anche eventuali bonus previsti dalle recenti normative, come quello riservato alle madri lavoratrici; il portale resta quindi lo strumento principale per avere conferma delle somme spettanti, comprese quelle straordinarie.
Quali sono gli altri aumenti in arrivo
L'aumento di aprile non chiude la partita delle retribuzioni nella scuola: il contratto collettivo 2022-2025 è infatti ancora in fase di trattativa, e proprio da questo rinnovo potrebbero arrivare ulteriori miglioramenti economici nei prossimi mesi. Il pagamento dell'indennità di vacanza contrattuale e degli importi legati al cuneo fiscale rappresenterebbe comunque ora come ora un primo passo per compensare, almeno parzialmente, l'attesa accumulata negli anni.