Caso Visibilia, Conte: “Santanché si deve dimettere immediatamente, Meloni intervenga”
di Marco Billeci e Giulia Casula
"Presenteremo assolutamente una nuova mozione per le dimissioni", così il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte commenta il rinvio a giudizio della ministra del Turismo Daniela Santanché, accusata di falso in bilancio nel caso Visibilia.
I pentastellati porteranno il caso in Parlamento, chiedendo le dimissioni immediate della ministra. "Credo che in nessun altro Paese si terrebbe un ministro al suo posto di fronte a questi fatti e a tutti i fatti che stanno emergendo", ribadisce intervistato da Fanpage.it.
Oggi la giudice per le indagini preliminari ha accolto la richiesta dei pm sul caso Visibilia, il gruppo fondato da Santanché e di cui è stata amministratrice delegata fino al 2021. Ora quindi la ministra andrà a processo con l'accusa di falso in bilancio. Insieme a lei, sono altri 16 gli indagati rinviati a giudizio, tra cui il compagno Dimitri Kunz d'Asburgo Lorena.
Il processo si terrà il 20 marzo di quest'anno, ma prima di quella data le opposizioni sono pronte a fare battaglia. "Noi abbiamo già presentato una mozione", ricorda Conte. "Insisteremo perché chiediamo le dimissioni immediate per il rispetto dell'onore e del decoro delle istituzioni di governo", prosegue.
Il prossimo 29 gennaio invece, è attesa la decisione della Corte di Cassazione in merito alla competenza territoriale tra Roma o Milano nel procedimento Visibilia per la presunta truffa all'Inps sulla cassa Covid. "C'erano già delle evidenze chiare per quanto riguarda la truffa Covid. Oggi se ne aggiungono degli altri. La magistratura farà il suo corso per le inchieste penali. La politica alzi la testa e abbia rispetto per le istituzioni", insiste Conte,
A questi due filoni si aggiunge l'inchiesta della procura di Milano che ipotizza il reato di bancarotta fraudolenta nell’ambito delle indagini sul fallimento di Ki Group Srl, una delle società del gruppo bio-food presieduto dalla Santanchè fino al 2021.
Il leader del Movimento 5 Stelle non risparmia neanche la presidente del Consiglio: "Ci meravigliamo che Meloni che in passato ha sempre chiesto dimissioni di qualsiasi ministro per ogni stormir di foglia, di fronte a fatti così gravi stia ancora tentennando per tutelare e far prevalere degli interessi di partito".
Per ora infatti, le prime reazioni nella maggioranza sono state quelle della Lega, che in un breve nota ha rinnovato a sua fiducia a Santanché, e degli azzurri, che a proposito delle eventuali dimissioni della ministra hanno parlato di una "decisione personale", che spetterà a Meloni. Da Fratelli d'Italia invece, per il momento ancora nessun commento sul rinvio a giudizio della ministra.