Caso Lusi, Rutelli giura di restituire ai cittadini i soldi recuperati
Il Caso Lusi, su cui la magistratura cerca ancora di fare luce, ormai sembra impegnare l'ex segretario della Margherita Francesco Rutelli a tempo pieno. Tutti gli chiedono come abbia fatto a non accorgersi dell'ammanco di milioni di euro compiuto dal'ex tesoriere, e il leader dell'Api non fa altro che discolparsi e dichiararsi vittima dell'ex compagno di partito. Anche ieri sera, intervistato da Fabio Fazio, Rutelli ha raccontato la sua versione dei fatti, ma questa volta è andato oltre promettendo di restituire ai cittadini italiani tutta la somma che verrà recuperata.
A Che tempo che fa l'ex segretario della Margherita ribadisce la sua estraneità ai fatti riservando parole poco amichevole all'ex compagno di partito Luigi Lusi definito "una piovra che si è insediata nel gruppo e che purtroppo ha ingannato tutti". Rutelli ricorda come nel Caso Lusi ci siano stati mancanza di controllo non solo da parte sua o dei vertici della Margherita ma anche del Pd, che gli aveva rinnovato la fiducia anche dopo lo scioglimento della Margherita nel neonato Partito Democratico. Lusi "era una persona che aveva la fiducia di tutti" ha ricordato Rutelli, sia per la sua provenienza dal volontariato cattolico sia perché "aveva lasciato un avanzo di bilancio di 20 milioni", ma proprio questo fattore ha evitato controlli sul suo operato che si è rivelato poi determinante per il furto di almeno tredici milioni di euro dalla cassa del partito.
Rutelli non ci sta ad essere collegato a Lusi e ribadendo ancora una volta che tutti i fondi elargiti per sua volontà ad enti e fondazioni "sono stati dati con finalità di volontariato", ha lanciato un appello ai cittadini, "per favore credete a noi che siamo persone perbene e non ad un ladro acclarato e confesso, indagato per reati gravissimi". E Per convincere di più i telespettatori Rutelli ha assunto un impegno preciso "restituire ai cittadini italiani tutti i soldi che avanzano dalla Margherita dandoli a una destinazione interamente pubblica".
Rutelli ha espresso sicurezza e fiducia nella magistratura dicendosi sicuro che il caso Lusi si risolverà al più presto scagionando i vertici dell'ex partito. "Ne usciremo" ha detto il leader dell'Api continuando "ci sarà un lieto fine la magistratura accerterà chi è il colpevole e lo punirà". I Pm intanto nella prossima settimana ascolteranno proprio i vertici dell'ex Margherita soprattutto per capire se vi fosse quel patto per la spartizione dei finanziamenti come dice Lusi oppure no come sostiene Rutelli. Maggiori chiarimenti però arriveranno quando la società incaricata dai giudici di controllare i bilanci della gestione Lusi avrà stilato il suo rapporto.
