Casini: “Se il rinnovamento è occupare i tetti, allora meglio il professionismo politico”

Non ha dubbi Pierferdinando Casini su quali siano le priorità per il nostro Paese e su quale sia la scelta che la politica italiana debba prendere in queste settimane in cui una crisi istituzionale sembra inevitabile. Sostegno al Governo Letta e misure concrete per le famiglie e per la crescita, sono questi i due punti fermi del discorso con cui il leader dell'Unione di Centro ha chiuso la Festa Popolare di Chianciano Terme. Un sostegno all'esecutivo che passa dal riconoscimento del lavoro svolto in queste settimane dal Presidente del Consiglio: "Enrico Letta ci sta facendo fare bella figura in Europa e nel mondo".

In tal senso Casini non risparmia un avvertimento ai colleghi della maggioranza, spiegando che "chi farà cadere Letta si assumerà una responsabilità grandissima e con costoro dico chiaramente non sarà possibile nessun tipo di alleanza politico o di solidarietà politica in futuro". Anche se l'ex Presidente della camera dei deputati è convinto che sarà lo stesso Cavaliere a chiudere la questione: "Sono convinto che Berlusconi farà un atto di grande responsabilità per la storia del suo movimento politico e per la tutela della sua persona e i falchi finiranno in gabbia".

Non manca poi un riferimento sarcastico alle proteste del Movimento 5 Stelle in relazione alla legge delega dell'articolo 138 con cui si è istituito il comitato dei 42 per le riforme istituzionali ed elettorale: "Il rinnovamento va bene, ma poi andiamo in Parlamento e vediamo che il rinnovamento coincide con l'occupazione dei tetti. Allora è meglio il professionismo politico".