Carta docente 2024/25, quando arriva e come attivarla: ipotesi riduzione del bonus a 425 euro
Dopo un mese dall'avvio dell'anno scolastico, la Carta del Docente, ovvero il bonus di 500 euro destinato ai docenti di ruolo e ai supplenti annuali fino al 31 agosto, da utilizzare per l'aggiornamento professionale, per l'acquisto di libri, cinema, musei, software, teatri e cinema, corsi di laurea e master universitari, non è partita.
L'anno scorso, la procedura di attivazione della card, introdotta dalla Legge 107/2015, art. 1, comma 121, è scattata il 27 settembre, e l'applicazione Carta del Docente è stata riaperta per consentire agli insegnanti la gestione del proprio bonus. Ad oggi sembra che dell'attivazione della piattaforma per richiedere il bonus si siano perse le tracce. E intanto cresce anche la preoccupazione per l'applicazione del taglio del budget assegnato ad ogni docente: si parla di circa 100 euro in meno l'anno, dall’anno scolastico 2024 2025, una riduzione che porterebbe il budget a 425 euro (come già previsto del resto dal governo Draghi e confermato dalla nuova maggioranza, per trasferire le risorse sul nuovo reclutamento).
Nel portale ufficiale ‘cartadeldocente.istruzione.it' si fa riferimento alla possibilità di accedere al bonus previsto per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024, ma non viene fornita una data precisa per l'accredito del nuovo bonus.
Quando arriva la carta docente 2024/25
Non si sa ancora quando arriverà la carta docente per il nuovo anno scolastico. Come si accennava sopra, nel portale ufficiale si spiega che ciascun insegnante in possesso di una utenza SPID o CIE, può accedere al bonus previsto per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024. Si fa anche riferimento a una data di scadenza per spendere l'importo: 31 agosto 2024. Eppure sono molti i docenti a cui è stato riconosciuto il diritto al beneficio, anche a seguito di sentenza legale, ma che a oggi ancora non hanno ricevuto alcun bonus. Nel portale però non viene fatto alcun accenno alla data di attivazione della card per l'anno in corso.
Come attivarla sulla piattaforma ufficiale
Come spiegato sulla piattaforma ministeriale, per ottenere il beneficio bisogna essere in possesso di SPID o CIE. Occorre andare alla pagina "crea buono" accessibile dal Menu; scegliere se acquistare di persona o online presso un esercente o un ente di formazione aderente all'iniziativa e il bene/servizio che si desidera acquistare; inserire l'importo del buono corrispondente al prezzo del bene o servizio che si vuole acquistare; a quel punto il buono creato sarà accompagnato da un codice identificativo (QR code, codice a barre e codice alfanumerico) che si potrà salvare sul tuo dispositivo o stampare per utilizzarlo online o presentarlo all'esercente o ente aderente all'iniziativa e ottenere così il bene desiderato
Di quanto sarà il bonus e perché si parla di tagli
Come si diceva, per l'anno scolastico 2024-2025 l'importo della Carta docenti potrebbe scendere dai 500 euro netti del 2024 a circa 425 euro. Già lo scorso anno era stata avanzata l'ipotesi di una riduzione dell'importo della card, Ma poi, la proposta di taglio non era stata confermata. Nella prossima legge di Bilancio infatti potrebbe anche arrivare un rifinanziamento della misura, e il taglio potrebbe quindi essere rinviato all'anno scolastico 2025/2026.
Come si utilizza il bonus e cosa si può acquistare con la carta
Gli insegnanti possono utilizzare la card creando dei buoni o voucher elettronici. Si può indicare un importo a propria scelta, purché non si superi il limite massimo. Quindi si può creare anche un unico buono utilizzando tutta la cifra disponibile in un'unica soluzione, oppure si può suddividere l’importo spalmandolo su più buoni.
Come accennavamo con la card si possono acquistare libri e testi, anche in formato digitale, pubblicazioni e riviste comunque utili all'aggiornamento professionale; hardware e software; è possibile inoltre iscriversi a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca; può essere utilizzata per l'iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale; biglietti per il teatro o per il cinema; è possibile poi acquistare titoli per l’ingresso a mostre ed eventi culturali, spettacoli dal vivo e musei.