Carelli esce dal Movimento e guarda al centrodestra: “Iniziativa per accogliere scontenti M5s”
Emilio Carelli lascia il Movimento 5 Stelle e si dice pronto a diventare l’aggregatore di tutti gli scontenti pentastellati che guardano al centrodestra. Al mondo che Carelli definisce di Centro e dei Popolari. “Non senza sofferenza interiore annuncio la mia uscita dal Gruppo parlamentare del Movimento5Stelle. In questo modo dico addio ad un Movimento che ha perso la sua anima”, annuncia Carelli. Che poco dopo, ai microfoni di La7, parla di un passaggio al “centro moderato”. La decisione del deputato del M5s arriva dopo quella che lui stesso definisce una “lunga riflessione”, di cui aveva reso partecipe i vertici del Movimento.
Carelli traccia un bilancio di quanto avvenuto in questi tre anni in Parlamento, “durante i quali ho cercato in tutti i modi di contribuire alla crescita e al benessere del Paese e a realizzare i valori fondativi del M5Stelle nei quali credo e mi riconosco ancora e che continuo a portare nel cuore. Purtroppo il bilancio finale non è positivo. Troppe volte ho assistito a scelte sbagliate che non ho condiviso, persone sbagliate e incompetenti nei posti sbagliati che non ho condiviso. Ed ogni volta che ho cercato di esprimere il mio parere, di portare un contributo corroborato da oltre 40 anni di esperienza professionale, sono rimasto inascoltato”.
Alla decisione del deputato ha contribuito anche quanto avvenuto in queste settimane, “con il tentativo di compravendita di singoli parlamentari delle opposizioni o dei gruppi minori al solo fine di garantire la maggioranza, peraltro risicata, ad un governo che i voti non aveva più, ma anche l’inadeguatezza del piano di attuazione del Recovery Fund”. Carelli entra ora nel Gruppo Misto della Camera: “Voglio propormi come aggregatore di una nuova componente ‘Centro – Popolari Italiani’, che potrebbe diventare una casa accogliente per tutti i colleghi che intendono lasciare il Movimento ma temono di restare isolati, ma anche per chi proviene da altri gruppi. Sarà una componente moderata, di centrodestra, che vuole rappresentare il primo passo verso la costituzione di un nuovo gruppo parlamentare che vorrei in sintonia col PPE, sostenitore dell’Europa, della difesa dell’ambiente, del mondo delle imprese e della tutela dei lavoratori mettendo l’innovazione e la ricerca al centro delle proprie iniziative”.
Carelli vuole dare vita a una iniziativa moderata e di centrodestra, nella quale potrebbe essere seguito – da quanto lascia intuire parlando a La7 – da altri esponenti attualmente nel Movimento 5 Stelle. “Ho avuto diversi incontri con colleghi deputati e senatori e ho percepito in alcuni disagio e propensione a riflettere sul futuro e quindi anche se restare nel Movimento”, afferma. Carelli, infine, sottolinea di aver già “testimoniato il disagio” provato in questo periodo ai vertici del Movimento negli ultimi tempi, ma conclude con una lode nei confronti di Luigi Di Maio: “È uno dei pochi che salvo”.