Carburanti, da agosto via all’obbligo di esporre il prezzo medio di benzina e diesel
Con un decreto attuativo del dl Carburanti, il governo Meloni ha stabilito che l'obbligo di esporre anche il prezzo medio regionale di diesel e benzina partirà dal 1 agosto 2023. Per le autostrade, si tratterà invece del prezzo medio nazionale. La misura aveva scatenato le polemiche dei gestori quando era nata, e ora è un passo più vicina ad essere messa in atto.
L'iniziativa era stata presa quando, a gennaio, si era registrato un aumento improvviso dei prezzi del carburante. A causare questo aumento era stata soprattutto la decisione del governo Meloni di ridurre gli sconti sulla benzina che il governo Draghi aveva messo in atto, dato che nel frattempo i prezzi erano tornati a scendere.
Accusando i benzinai di speculare sul prezzo, però, l'esecutivo di Giorgia Meloni era intervenuto con una norma sulla trasparenza dei prezzi che aveva fatto infuriare la categoria dei gestori di distributori – portando anche a uno sciopero nazionale. Tra i provvedimenti c'era anche quello sull'obbligo di esporre il prezzo medio, per permettere ai clienti di valutare la differenza.
Cartello esposto tutte le mattine con il prezzo medio
Nel decreto si legge che il cartello dovrà essere esposto "con adeguata evidenza" e dovrà essere aggiornato "con frequenza giornaliera". Ogni giorno, quindi andrà cambiato per riflettere i prezzi medi. Per la precisione, il cartello con la media dovrà essere esposto entro le 10.30, se il distributore apre alle 8.30 oppure prima, o anche se si tratta di un distributore aperto 24 ore su 24. Per chi apre più tardi nella mattinata, invece, ci saranno comunque due ore di tempo dal momento dell'apertura per mettere in mostra il segnale.
Il decreto chiarisce anche i dettagli: il prezzo medio deve essere esposto all'interno dell'area di rifornimento e i prezzi devono essere tutti grandi uguali ed esposti in questo ordine, dall'alto verso il basso: gasolio, benzina, Gpl, metano. In più, i benzinai dovranno sempre comunicare i tempo reale tutti i cambi di prezzo che effettuano, e se non ci sono cambiamenti bisognerà comunque mandare una comunicazione al ministero ogni settimana.
Dove trovare i prezzi di benzina e diesel aggiornati
Con una comunicazione costante – per via telematica – dei prezzi dei carburanti aggiornati, il ministero delle Imprese dovrebbe essere in grado di fornire dati esatti sulla media regionale e nazionale. Una volta ricevute tutte le informazioni, gli uffici dell'ex Mise calcoleranno la media aritmetica del costo di ciascun carburante, per tutte le Regioni e province autonome e poi anche su base nazionale, per le autostrade.
Così, la media sarà calcolata ogni giorno sul sito del ministero e i distributori dovranno esporla. In più, in ottica di trasparenza, i prezzi comunicati dai distributori verranno pubblicati sul portale Osservaprezzi carburanti, che è stato aggiornato per essere più accessibile.