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Candidati sindaco di Napoli: da Roberto Fico a Clemente Mastella, sette uomini per Palazzo San Giacomo

Sette candidati sindaco di Napoli possono bastare? Non c’è soltanto Gianni Lettieri, il grande favorito. Oltre Luigi De Magistris e Mario Morcone, se la contenderanno anche il grillino Roberto Fico, Clemente Mastella, l’avvocato Carlo Taormina e l’ago della bilancia, Raimondo Pasquino.
A cura di Alessio Viscardi
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Tre sono i nomi di punta delle elezioni comunali di Napoli: si va dal candidato sindaco del Pdl, Gianni Lettieri, al quasi sconosciuto Mario Morcone, candidato Pd, passando per l'elemento di disturbo Luigi De Magistris, ex-pm candidato con la lista civica Napoli è tua. Ma sono ben sette gli uomini a contendersi lo scranno più alto di palazzo San Giacomo dopo che per anni una donna – Rosa russo Iervolino – ha guidato la terza città d'Italia e la più caotica in assoluto. Si va da Clemente Mastella, ex-guardasigilli del governo Prodi e artefice della sua caduta, a Roberto Fico, il candidato grillino in rotta di collisione con lo stesso De Magistris, passando per personaggi bizzarri come l'avvocato Carlo Taormina, che dichiarò di essere stato l'autore di molte leggi ad-personam per Silvio Berlusconi. Ecco tutti i candidati alle elezioni 2011.

Clemente Mastella si propone come portatore sano di un “governo di responsabilità locale” per Napoli. Dopo essere stato inseguito da una folla di precari infuriato del progetto Bros/Isola per le stradine del centro di Napoli, l'ex-ministro della Giustizia ha presentato la propria candidatura a sindaco di Napoli al congresso del partito Popolari per il Sud, con un piano vincente: coinvolgere Ciro Ferrara e Fabio Cannavaro nella sua amministrazione.

Roberto Fico è il candidato del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo per la poltrona di Sindaco di Napoli. Il punto di forza del Movimento, così come affermano i suoi componenti, è l'aver scelto il proprio portavoce con “riunioni aperte” trasmesse in streaming su Internet. Ma la corsa impossibile dei grillini a Napoli viene ulteriormente ostacolata dai dissidi con Luigi De Magistris, sostenuto alle elezioni Europee del 2009 da Beppe Grillo e osteggiato per la sua scelta di candidarsi a sindaco di Napoli.

Carlo Taormina, ancora incerta la sua discesa in campo con una lista civica ad-hoc. Le sue dichiarazioni, però, lo darebbero quasi per scontato come contendente alla poltrona di palazzo San Giacomo.

Raimondo Pasquino è il candidato sindaco di Napoli dell'Udc e asso nella manica del centro-destra, capace di spaccare il fronte unito di Fli mettendo contro Italo Bocchino e l'uomo di Fini in Campania, Rivellini. Con la sua scesa in campo ha fatto acquistare al partito di Casini un ruolo fondamentale, per l'appoggio che Pasquino potrebbe dare al centrodestra in caso di ballottaggio tra Gianni Lettieri e Mario Morcone.

Raffaele Di Monda, candidato sindaco di Napoli e leader di PIN (Programma per l'Innovazione Nazionale) è un avvocato molto conosciuto in Campania per essere il marito della famosa giornalista Cristiana Barone. Il movimento Insorgenza Civile, con inflessione neo-borboniche e indipendentiste per il sud, sostiene la corsa dell'avvocato che mira allo scranno più alto di palazzo San Giacomo.

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