Cancellieri annuncia: “Più scarcerazioni, meno arresti. Presto il decreto”

Fin dal suo insediamento, il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri ha dichiarato di considerare prioritaria la soluzione dell'annoso problema del sovraffollamento delle carceri. Come vi raccontavamo, all'interno della maggioranza che sostiene l'esecutivo guidato da Enrico Letta, le posizioni restano lontane e sono in molti a respingere in maniera decisa l'idea che si possa arrivare a provvedimenti del tipo indulto – amnistia. Dopo una lunga riflessione, però, la determinazione della Cancellieri sembra essere rimasta immutata ed il ministro ha confidato a Michele Brambilla sulla Stampa che il Governo è pronto ad intervenire con un decreto, già nel prossimo fine settimana.

"Venerdì o al massimo sabato il governo farà un decreto che aumenterà le uscite dal carcere e limiterà le entrate. Contiamo così di alleggerire il peso delle carceri di 3.500-4.000 presenze". Così il ministro spiega la necessità del provvedimento, ricordando che anche dall'Europa sono più volte arrivate reprimende sullo stato delle carceri italiane. La situazione del resto è nota: 65.785 detenuti presenti a fronte dei 44mila posti “disponibili” e dei 38mila effettivamente utilizzabili (per carenza di personale o per inagibilità delle strutture). Dunque, l'intenzione è quella di creare altri diecimila posti con nuove carceri o con la ristrutturazione di vecchie strutture, ma non solo: "Dobbiamo puntare a un tipo diverso di detenzione. Il carcerato non deve stare a marcire in cella tutto il giorno".