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Elezioni politiche 2022

Calenda: “Non votate un venditore di bibite”. Di Maio risponde: “Dovresti vergognarti”

Scontro a distanza tra il leader di Azione e quello di Impegno Civico. Calenda ha invitato gli elettori a non votare per dei “venditori di bibite”. A pochi minuti di distanza il ministro degli Esteri ha risposto: “Anche un “venditore di bibite” merita rispetto”.
A cura di Andrea Parrella
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Botta e risposta a distanza tra Carlo Calenda e Luigi Di Maio. Il leader di Azione è intervenuto alla Confederazione nazionale artigiana, con un lungo intervento in cui ha illustrato il suo programma politico per le elezioni del prossimo 25 settembre. Oltre a sottolineare la necessitò di tenere Mario Draghi alla guida del governo, Calenda ha comparato la scelta dei candidati al momento del voto con la logica dell'assunzione in una piccola impresa: "Come mai votiamo la politica di cui siamo insoddisfatti? Uso la metafora della piccola impresa artigiana: se doveste fare un colloquio di lavoro chiedereste che cosa ha fatto una persona nella vita, se ha esperienza, e che progetti ha per l'azienda". Quindi ha aggiunto:

Se una persona ha fatto il venditore di bibite, ad esempio, non lo prenderei in questa impresa. Se quella persona vi dicesse che l'impresa diventa più grande della general electric, chiamereste la neuro.

Nessun riferimento diretto, ma sono stati in molti a leggere nelle sue parole una chiara allusione all'attuale ministro degli esteri Luigi Di Maio, alla guida di Impegno Civico, che notoriamente ha un passato da steward allo stadio San Paolo di Napoli e verso il quale Calenda si è sempre dimostrato molto critico. A sentirsi chiamato in causa è stato, senza dubbio, lo stesso Di Maio, che ha risposto a Calenda direttamente via Facebook, accusando il collega:

Caro Calenda, anche un “venditore di bibite” merita rispetto.La cultura dell’odio e del disprezzo che tu alimenti è classista e discriminante.Chi nella vita è stato meno fortunato di te, e ha fatto lavori umili, non può essere denigrato e messo ai margini della società. Quelle persone vanno aiutate e valorizzate.Quelle persone per me sono eroi.Dovresti solo vergognarti.

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