Calabria, la presidente Santelli balla senza mascherina nella sala piena e viola norme anti-Covid
Finisce al centro della polemica Jole Santelli, presidente della Regione Calabria, per un video nel quale la si vede ballare in una sala piena e senza indossare la mascherina. Violando le norme previste dall’ordinanza emanata da lei stessa, ma anche le misure inserite nei dpcm varati dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Così Santelli si scatena in una tarantella, ballando insieme agli altri presenti che festeggiano la vittoria di Rosaria Succurro, appena eletta sindaco di San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza. Una festa con tarantelle e balli che hanno coinvolto, secondo alcuni giornali locali, circa 150 persone presenti in sala. Con loro c’era anche il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto. Santelli non indossa la mascherina e non rispetta il distanziamento, così come sembra non farlo nessuno dei presenti. In tantissimi ballano, senza rispettare le norme. Tra di loro anche la neo-sindaca.
L’ordinanza di Santelli che lei stessa ha ignorato
L’ultima ordinanza firmata dalla presidente della Regione Calabria il 25 settembre prevede “l’obbligo, su tutto il territorio regionale, di indossare correttamente la mascherina o altra idonea protezione a copertura di naso e bocca, oltre che in tutti i luoghi chiusi accessibili al pubblico e sui mezzi di trasporto pubblico, anche in tutti i luoghi all’aperto, per tutto l’arco della giornata, a prescindere dalla distanza interpersonale”. Mascherina obbligatoria ovunque, quindi. Ma, evidentemente, la regola sembra non valere per chi l’ha stabilita. Inoltre, la stessa ordinanza prevede “il divieto assoluto di assembramento, il rispetto delle misure di distanziamento interpersonale e delle misure igieniche di prevenzione”. Anche in questo caso il rispetto della regola sembra cosa lontana.
Protesta il M5s: le norme si rispettano
I deputati del Movimento 5 Stelle, Giuseppe D’Ippolito e Paolo Parentela, protestano: “Ha fatto il giro dell’Italia la tarantella della presidente Santelli durante i festeggiamenti per l’elezione di Rosaria Succurro a sindaco di San Giovanni in Fiore. Qualcuno, tra il colonnello e assessore Ultimo, la fidatissima Eva Catizone, l’attento Paride Leporace, Mario o Roberto Occhiuto, dica a Jole Santelli che le norme si rispettano, che gli esempi contano e che non si possono adottare ordinanze contro il Covid, se la prima a violarle platealmente è proprio la stessa presidente della Calabria, alla prima occasione di festa collettiva”.