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Bruno Tabacci: “Senza i miei voti a Palazzo Chigi ci sarebbe Berlusconi”

Il leader di Centro Democratico replica a Veltroni: “Senza i 170mila voti del Centro Democratico oggi la maggioranza alla Camera di 340 deputati anziché di centrosinistra sarebbe di centrodestra”.
A cura di Redazione
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Non è andata giù a Bruno Tabacci l'intervista di Walter Veltroni durante trasmissione di Enrico Mentana su La7, in cui l'ex segretario del Partito Democratico, nonché candidato del Pd alle elezioni politiche del 2008 (quando Silvio Berlusconi conquistò il risultato più alto della sua storia politica, in termini di maggioranza parlamentare) sosteneva che l'alleanza del Pd con altre formazioni fosse sostanzialmente un errore. Così, in una nota, il leader di Centro Democratico prova a mettere in chiaro le cose e rivendica con orgoglio il risultato della sua formazione politica ed il contributo che ha dato alla vittoria del centrosinistra, almeno alla Camera:

A Veltroni che nel corso della trasmissione di Mentana “Faccia a faccia” su La7 ha detto che l’accordo tra Pd e Centro Democratico alle ultime elezioni è stato un errore, vorrei segnalare che senza i 170mila voti del Centro Democratico oggi la maggioranza alla Camera di 340 deputati anziché di centrosinistra sarebbe di centrodestra e a Palazzo Chigi siederebbero Berlusconi o Alfano. Errare sull’idea di vocazione maggioritaria del Pd, peraltro smentita nei fatti dall’alleanza tutt’altro che coerente e fortunata che lo stesso Veltroni fece con Di Pietro, è umano, ma perseverare sarebbe diabolico. Come dimostrano i numeri

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